SAINT-GILLES-DU-GARD
G. Barruol
Città della Francia meridionale (dip. Gard), sviluppatasi attorno al monastero benedettino, fondato verosimilmente alla fine del sec. 7° su un promontorio sovrastante [...] abate. La protezione dei papi e la liberalità dei re di Francia e dei conti di Tolosa consentirono ai monaci di intraprendere, a dall'ultimo quarto del sec. 11°, la costruzione di una nuova chiesa al disopra della tomba venerata. Dell'opera, certo ...
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GINEVRA (Genava)
E. Sollberger
Città capoluogo dell'omonimo cantone svizzero, situata sulle due sponde del Rodano alla sua uscita dal lago omonimo; fondata dagli Allobrogi, ebbe sotto i Romani carattere [...] Interessanti arredi funebri provengono da dolmen della Francia meridionale. Citiamo tra il materiale risalente all' 'archéologie et d'histoire de l'art, prima serie, I-XXX, 1923-52; nuova serie: I, 1953 e ss. (Per la patera del secondo tesoro di Fins ...
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LABÒ, Savino
Francesca Franco
Primo di quattro figli, nacque il 9 febbr. 1899 a Milano da Oreste, scultore di origine piacentina, e da Linda Varazzani.
Ricevuti i primi insegnamenti dal padre, il L. [...] sua formazione ebbero i viaggi compiuti a metà degli anni Venti in Francia; a Parigi nel 1927 il L. partecipò con quattro dipinti nel 1929 commissionò all'artista due dittici raffiguranti la nuova area di espansione della ditta (Vista di viale Zara ...
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MAESTRO del SANSONE
M. Ibsen
Scultore anonimo, attivo nella Bassa Renania tra l'ultimo decennio del sec. 12° e il terzo del 13°, che deriva la propria denominazione da una statua-colonna frammentaria [...] Kapitol a Colonia - il M. del Sansone introdusse una nuova comprensione della natura, visibile nella differenziazione tra corpo e vesti del Tardo Romanico, la tesi di un'esperienza diretta in Francia - a Tolosa per Bader (1928), ad Arles per Volbach ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] fornisce letture ancor oggi valide, come nella Consegna del cordiglio francescano a s. Luigi re di Francia di Pietro Novelli nella Badia Nuova.
Errori, come attribuzioni insostenibili a noti pittori dell'Italia centrale o stranieri, o la presunta ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] andate perdute, tra cui una pace dono del re di Francia e una croce con smalti (Liscia Bemporad, 1988). L ), a cura di B. Santi, Pisa 1976, p. 165; D. Tartaglini, Nuova descrizione dell'antichissima città di Cortona, Perugia 1700, p. 83; C. Guasti, La ...
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JOUARRE
C. Heitz
Villaggio della Francia centrosettentrionale, sull'altopiano del Brie (dip. Seine-et-Marne), presso cui sorge l'omonima abbazia fondata nel 630 da Adone, figlio di Autario e Aiga, i [...] del vescovo Agilberto precede di tre quarti di secolo quelli delle badesse Teodechilde e Agilberta, che furono posti sulla nuova piattaforma funeraria intorno al 750-760. Esso oggi occupa una nicchia del lato settentrionale, ma era collocato, prima ...
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Alekan, Henri
Stefano Masi
Direttore della fotografia francese, nato a Parigi il 10 febbraio 1909 e morto ad Auxerre (Yonne) il 15 giugno 2001. Sostenitore della fotografia come artificio e invenzione, [...] fatto prigioniero, evase e raggiunse la zona della Francia non occupata dai nazisti. Negli studi La Victorine di Dopo questa riscoperta colta di A., molti registi della nuova generazione si rivolsero alla sua lucida intelligenza figurativa, da Alain ...
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BARTOLOMEO di Gentile
Marco Chiarini
Nacque a Urbino da maestro Gentile attorno al 1465. La sua data di nascita si desume, più o meno precisamente, da uno strumento contrattuale steso in Urbino il 9 [...] nella chiesa di S. Agostino di Pesaro, emigrò in Francia alla fine dell'800, e fu esposta per qualche tempo A. Alippi, Alcune notizie intorno a B. di maestro Gentile pittore da Urbino, in Nuova riv. misena, V, 3 (1892), pp. 35-38; E. Múntz, Un quadro ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] Tra il 1514 e il '22, posteriore alla pala del Francia nella chiesa bresciana di S. Giovanni, è stato collocato ., Affreschi di G. Romanino, Milano 1965, p. 64; Id., Un'opera nuova di Paoloda Brescia, in Studi di storia dell'arte in on. diA. Morassi, ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...