NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] 1187. Dopo una lunga serie di accordi con i nuovi dominatori musulmani, al fine di garantire l'accesso dei pp. 97-119; V. Pace, I capitelli di Nazareth e la scultura ''franca'' del XII secolo a Gerusalemme, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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ARPADI
M. Tóth
Dinastia che regnò in Ungheria per quattro secoli, fino al 1000 con il titolo ducale e dal 1001 al 1301 con quello reale. La dinastia prende il nome da 〈P5>Arpád - figlio del primo [...] degli Ungari che devastarono la Germania, l'Italia, la Francia fino al 955 e saccheggiarono l'impero bizantino fino al 970 Andrea II. Nel cantiere della chiesa parrocchiale della Vergine, nella nuova città di Buda, l'arte 'gotica classica' fece la ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] 6°, le spoglie dei vescovi di Lione.All'epoca del re franco Childerico II (662-675) fu costruito un ospedale, di cui si Luetjohann, in MGH. Auct. ant., VIII, 1887, pp. 33-35, 89-91 (nuova ed. a cura di A. Loyen, Paris 1970, pp. 69-70, 202); Gregorio ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] propria effettiva indipendenza. Questa particolare situazione, quasi di zona franca, da un lato favorì, fra i secc. 12° di Pierre d'Angicourt. Tuttora in restauro, diverrà la nuova sede del Mus. Civ., importante raccolta che conserva frammenti e ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] B. e il Cellini risaliva al 1545 quando quest'ultimo tornò dalla Francia: sempre più il B. si doveva appoggiare alla duchessa Eleonora per mantenere le sue posizioni a corte.
Nuova occasione di concorrenza fu, alla fine della sua vita, la fontana del ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] rituale.Alla stessa tipologia appartiene la s. Staranová o Vecchia-Nuova di Praga (ca. 1280), la più antica s. europea Erfurt (1293-1349), avevano il tetto interamente di legno.In Francia vanno menzionate le s. duecentesche di Rouffach in Alsazia, ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] affermare "senza timore che il Cignani fosse cagione di una nuova maniera tratta, egli è vero, da altre peregrine tutte ed visita compiuta da Luigi Quaini alla corte di Luigi XIV di Francia, ove fu ricevuto dal celebre pittore Charles Le Brun (Zanotti ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] quando il diffondersi dell'Osservanza portò ovunque a una nuova fioritura di sedi piccole e umili.Un caso a , II, 1897; Regula non bullata, in Opuscola sancti patris Francisci Assisiensis, a cura di K. Esser (Bibliotheca Franciscana ascetica Medii ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] militare; si vede già nelle fonti pubbliche longobarde e franche del sec. 8° come procurarsi cavalcatura e armamento di Bernardo di Chiaravalle consentirono l'avvio di un'esperienza nuova, quella di ordini monastici che al loro interno fossero dotati ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] Parma Carlo Magno, che lo invitò a raggiungerlo in Francia dove egli si trasferì intorno al 781. Divenuto medesimo l'inventore e il principale responsabile della fortuna della nuova scrittura nelle scuole dell'Impero.
Nella stessa prospettiva va ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...