BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] biografica del B. da quelle dei suoi contemporanei è il "modo nuovo" (F. Nazzari, in Il giornale de' letterati, 23 giugno 'a ce qu'il en aye les moiens. Si quelqu'un en France en vouloit faire le despance, il donneroit son ouvrage, mais il faudroit ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] cittadini diedero inizio alla ricostruzione del duomo, poi portata avanti dal nuovo vescovo Dodone, che, già eletto nel 1100, entrò in città , Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. 225-294 ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] rispetto alla chiesa, come accade in Inghilterra a Witham e in Francia a Vaucluse (dip. Jura).Il tipo C mette sullo stesso sec. 15° le due certose vennero unificate e trasferite nella nuova e più consona fondazione di Montalegre.In altri casi, come ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] e quattro santi) nella cattedrale di Albi, in Francia, ma già nell'oratorio di S. Bernardo presso pittura medievale in Toscana, ivi, pp. 163-179; C. Di Fabio, in Verso un nuovo museo. Arte sacra a Genova nel chiostro di S. Lorenzo, a cura di L. ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] 1270 e il 1280 nello stile gotico della Francia settentrionale con funzione di cappella funeraria e mausoleo 1985, pp. 114-118; Francesco, il francescanesimo e la cultura della nuova Europa, "Atti del Convegno internazionale, Roma 1982", a cura di I ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] parigino erano allora quanto mai intensi; mentre allestiva a Milano un nuovo studio in via Bonnet, dal 1963 al 1966 Baj lavorò Mathurin Régnier. In accordo con il Collège pataphysique di Francia, il 7 novembre 1963, fondò l’Istituto patafisico ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] stessa definì «molto esistenziale» prima che disciplinare (intervista a Franco Raggi, in Modo, luglio-agosto 1979, n. 21 . Arrivavano incarichi prestigiosi da importanti case di alta moda per nuove sedi (Maison Ken Scott Eze a Pigalle a Parigi, 1971 ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] committente, il cardinale Melchior de Polignac, ambasciatore di Francia a Roma, donò al G. un diamante del Roma 1990; D. Graf, P.L. G. vedutista romano, in Nuove ricerche in margine alla mostra: Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Biblioteca ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] con ricerca di effetti di luce; un impiego franco e luminoso della macchia. Nei disegni a carboncino, Emporium, XLIII [1916], pp. 79 s.; Nemi, Tra libri e riviste - A.D.,in La Nuova Antol., 1º genn. 1916, p. 143; Id., Per A.D., ibid.,16 maggio 1916, ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] 1952, pp. 9-36; R.D. Wallace, Influence de la France gothique sur deux des précurseurs de la Renaissance italienne: Nicola e Giovanni Toskana, ivi, 22, 1978, pp. 119-146; M. Seidel, Una nuova opera di Nicola Pisano, Paragone 29, 1978, 343, pp. 3-15; ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...