Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] registrato un notevole sviluppo demografico e urbanistico: i nuovi quartieri sono sorti inizialmente in direzione O ed dei Goti, divenne sede di un ducato longobardo, poi di un comitato franco e dal 10° sec. fece parte della marca di Verona. Nella ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] è stata insignita della prima medaglia d’onore dell’Accademia di Francia a Roma.
Vita e attività.
Di famiglia ebrea, sorella azione (2004); Abbi il coraggio di conoscere (2005); I nuovi magellani nell'er@ digitale (2006); Cronologia di una scoperta ( ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] denari marchesini), l. terzola (di 240 denari terzaroli), e in Francia l. parigina (livre parisis) del valore superiore di 1/4 alla di 625 l. per 1 dollaro USA (il 30 marzo 1960 la nuova parità aurea di 0,00142187 g di fino fu comunicata all’FMI). ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] scolastiche, imposta in maniera organica e spesso nuova i trattati teologici: la "mariologia" può per confutare due scritti di Giacomo I, condannata in Inghilterra e in Francia perché lesiva dei diritti dello stato; tra le opere postume: De ...
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Musicista (Erasbach, Palatinato, 1714 - Vienna 1787). Figlio di un guardiacaccia di principi, visse in Boemia durante la prima infanzia. Fu poi, ragazzo, violinista e cantore in chiesa, finché il maestro [...] Armida è la virtù che impedisce a questa opera di invecchiare. Fu chiamato in Francia, per contrapporlo a G., il musicista italiano Niccolò Piccinni. Ne scaturì una nuova "querelle" ravvivata dal fatto che entrambi si cimentarono, a distanza di tempo ...
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Disco di metallo, con iscrizione e figura, coniato a ricordo di un fatto o di un personaggio (v. fig.). Si distingue dalla moneta per la mancanza di potere di scambio, per la possibilità di essere emessa [...] Olanda, C. Bloc; nel 17° sec. si ricorda A. Waterloos.
In Francia, dalla fine del 15° sec. si riscontrano m. di omaggio delle città in K. Hedlinger.
La Rivoluzione francese portò a una nuova fioritura della m. commemorativa, incoraggiata poi, ma senza ...
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Insieme di studi e tecniche che utilizzano le conoscenze delle varie branche delle scienze (fisica, chimica ecc.), unite a quelle tecnologiche (per es. materiali), per risolvere problemi applicativi e [...] di frequente in Italia e, in forme simili, in Francia; quando è possibile determinare a quale professione fosse applicata, »: ciascun ramo dell’i. civile, ora, nel quadro del nuovo sviluppo tecnologico e scientifico, tende a una sua autonomia e, ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] , che preesiste dunque all’invenzione del tropo (parole nuove, con relativa nuova musica, aggiunte al testo canonico), avvenuta nel 9° le sue forme più complesse fuori d’Italia, specie in Francia, nel 12°-14° secolo.
D. sacro
Forma musicale ...
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Libro scritto a mano la cui forma più antica fu, nel mondo mediterraneo, il rotolo di papiro, usato dagli Egizi e poi adottato dai Greci e dai Romani; la scrittura era disposta nel senso della maggiore [...] mantennero per secoli differenti da zona a zona. In Francia e in Renania in epoca carolingia rinacque, per influenza in Italia. Con i secoli 12°-13°, in Occidente un nuovo mutamento delle condizioni generali della società e della cultura incise nella ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] , ma in una forma più moderata e che non desse adito a nuove persecuzioni: l'Act of Uniformity (1559) ripristinò il Common Prayer Book il giovanissimo duca d'Alençon, fratello del re di Francia, né tantomeno quella, probabilmente solo ventilata da E. ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...