Ingegneria
Il termine a., introdotto negli anni 1940 da J. Diebold per descrivere il largo impiego di apparecchiature automatiche manifestatosi soprattutto nell’industria automobilistica, esprime oggi [...] alcun intervento dell’uomo. Poco più tardi, in Francia, venne costruito un telaio per tessitura a schede la qualità dei prodotti e servizi offerti ovvero aprono mercati con nuovi beni, con effetti sul fatturato e sulla competitività delle imprese. ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] regno di Clodoveo e dei successori, che ricostituirono l’unità del paese, ha inizio la storia della nuova nazione, la Francia.
Archeologia
Periodo preromano
Nell’età del Bronzo e del Ferro compaiono figurine antropomorfe e zoomorfe incise, scolpite ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] Góngora, o culteranismo per la Spagna; preziosismo, préciosité per la Francia; eufuismo per lo stile messo in voga in Inghilterra dal romanzo Euphues di collegamenti che costituiscono le coordinate di una nuova mappa del mondo e una possibilità di ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] l'entusiasmo del pubblico. Per Londra R. non scrisse nulla di nuovo, tranne una cantata Il pianto delle Muse in morte di Lord Italia tutti gli operisti, da V. Bellini a G. Verdi, in Francia gli operisti da D.-F.-E. Auber a J. Meyerbeer, mentre nei ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] con alcuni paesi occidentali, tra cui in particolare l’Italia e la Francia.
Storia
La C. del Nord si formò quale Stato a sé stante iuche. Dal 1972, con il varo di una nuova Costituzione che attribuiva al presidente della Repubblica la funzione di ...
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Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente od ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale.
C. fossili
Classificazioni. - Il c. fossile è una roccia [...] nel 1938, mentre dal 1939 si ebbe una nuova diminuzione per l’inizio della Seconda guerra mondiale.
L 1994), soltanto quattro membri dell’Unione Europea (Gran Bretagna, Germania, Francia e Spagna) continuano a estrarre c., anche se tutti, dopo ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] del 1898, del 1904 e del 1906 fra Gran Bretagna e Francia segnarono un limite fra i territori chiamati Territoire militaire du Niger Ousmane e il nuovo governo guidato da M. Issoufou, grazie anche alla mediazione della Francia, concordarono una prima ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] aspetto caratteristico di città turrita. Munita nel Cinquecento di nuovi bastioni, solo nel 20° sec., in seguito allo il Monferrato e a Carlo Emanuele di Savoia, sostenuto dalla Francia, furono restituiti i territori persi in guerra.
Provincia di P ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] G. Calvino dette inizio all’esperimento della nuova democrazia religiosa ginevrina. Dopo il trattato di Cateau Alpi e quello del Giura svizzero e le sue sponde sono divise tra la Francia e la Svizzera. Di forma arcuata, con la convessità rivolta a N, ...
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Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, [...] Quaranta e che hanno avuto un ruolo determinante soprattutto in Francia e in Italia per la ripresa del problema del 'ontologia il rapporto tra essere e tempo, ma anche a gettare nuova luce sull'intera storia della metafisica e a scoprirne i limiti; ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...