Diplomatico e uomo politico tedesco (Dresda 1809 - Altenberg 1886); entrato nella diplomazia sassone, fu a Berlino, Parigi, Monaco, e in seguito, come ministro, a Londra e a Berlino. Nel 1848 assunse la [...] del Consiglio dei ministri, legò il suo nome alla nuova costituzione dualistica dell'Impero, di cui divenne cancelliere. Respingendo alleanza con la Francia e l'Italia in vista di una rivincita contro la Prussia. Favorevole alla Francia nella guerra ...
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Statista inglese (Brooksby, Leicestershire, 1592 - Londra 1628); presentato nel 1614 a Giacomo I, se ne acquistò in breve la simpatia percorrendo una carriera rapida; nel 1615 gentiluomo di camera, nel [...] of Rights (1628), accese gli animi contro il B., che fu pugnalato da John Felton il 23 agosto, mentre si accingeva a una nuova spedizione contro la Francia. Aveva raccolto una preziosa collezione d'arte, specie di pitture, dispersa dopo la sua morte. ...
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Figlio (Amboise 1470 - ivi 1498) di Luigi XI, successe al padre nel 1483, sotto la reggenza della sorella Anna di Beaujeu; nel 1484 convocò a Tours gli Stati generali. Nel 1491 sposò la duchessa Anna di [...] tra gli stati italiani e il re d'Aragona che aveva denunciato il trattato di Barcellona; apertasi la via con la battaglia di Fornovo (6 luglio), rientrò in Francia. Morì mentre preparava una nuova spedizione. Con lui si estinse il ramo dei Valois. ...
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Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in parecchi stati dell'Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente famiglia [...] Agnese, figlia di Umberto II conte di Savoia, cognata del re di Francia Luigi VI. Con lui si estinse la linea maschile dei B.: beni 1276), sesto figlio di re Luigi IX, dà inizio alla nuova dinastia dei B. di sangue reale, come ramo della dinastia ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] , le imprese godano degli incentivi previsti per i casi di nuova occupazione.
C. d’area e patti territoriali. - C. Confederazione elvetica, mentre in altri ordinamenti, come quelli della Francia e dei Paesi Bassi, si ammette anche la possibilità di ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] e J.W. Goethe. Il t. romantico assunse in Francia un aspetto combattivo e profetico, mentre faceva la sua apparizione Bel Geddes a New York furono le personalità che divulgarono nuovi metodi registici, e che operarono per una modernizzazione dell’arte ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] ), grazie alla mediazione di Germania e Francia, le parti hanno trovato un’intesa per Lesyč), poi in gran parte emigrati in America Settentrionale. Qui emersero al loro fianco nuovi autori (M. Irchan; M. Mandryka; I. Kiriak) e, verso la fine ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] matematico, che ebbe il suo massimo sviluppo in Francia e impiegò come strumento di indagine la matematica belga L.-A.-J. Quételet è da considerarsi il fondatore non solo della nuova corrente, ma di tutta la s. moderna. Nel 1835 egli formulò la ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] una capacità cranica pari a 380 ml. Attribuito a una nuova specie, Homo floresiensis emersa da una popolazione di Homo momento che in alcuni territori (per es., a Châtelperron, Francia meridionale) essi hanno convissuto per almeno 8.000 anni prima ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] imperatore Costantino IV Pogonato fu costretto a riconoscere il nuovo organismo politico, che riuniva sotto Isperich anche gli molti artisti si recarono a studiare all’estero, specie in Francia, Germania e Italia. Nel 1896 fu fondata a Sofia una ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...