Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] la rinuncia agli altri territorî rivendicati. L. guidò poi una nuova crociata che, decisa già nel 1267, mosse da Aiguesmortes il . ▭ Un altro ordine cavalleresco intitolato a Luigi IX di Francia (Ordine di s. Ludovico) fu istituito nel ducato di Lucca ...
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Erudito (York 735 - Tours 804). Il suo insegnamento, ispirato alla riscoperta della cultura classica, divenne fondamentale per la riorganizzazione del sistema scolastico di tutto l'Impero e contribuì alla [...] della scuola, nel 780; per invito di Carlomagno passò in Francia, ove ricostituì (781) la Schola palatina. Secondo il costume 796 a Tours, ove istituì una preziosa biblioteca e una nuova scuola.
Opere
Autore di opere, di vario genere, tra cui ...
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Uomo politico (n. Milano 1470 - m. 1529); dal 1499 al 1512 ebbe parte nella vita pubblica milanese, parteggiando per il re di Francia. Divenuto poi fedele a Massimiliano Sforza, che se ne servì, tra l'altro, [...] Leone X e gli conferì la contea di Lecco (1513), alla nuova conquista francese del ducato di Milano (1515) trattò per il duca di Clemente VII, pensò a una lega tra gli stati italiani e la Francia; s'illuse di avere l'appoggio di F. F. d'Ávalos, ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] I. Kant, che restaura la gnoseologia su nuova base col suo principio del trascendentale o dell’ Hobhouse). Né è da trascurare l’importanza delle ricerche psicopatologiche, specie in Francia nell’ambito della psichiatria (Ph. Pinel, B.-A. Morel) e ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] poi orientata verso i modelli del romanzo europeo (É. Zola, A. France, M. Proust, J. Joyce, T. Mann), anche se già con l’adesione a forme internazionali e con l’uso di nuovi materiali (edifici realizzati a Budapest, quali il Grand Hotel Kempinski di ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] con l’Atto di navigazione di O. Cromwell, in Francia, particolarmente sotto Luigi XIV, dove prese da J.-B. sui fattori di rigidità dei mercati. Tra i più significativi esponenti della nuova e. keynesiana, si citano J.E. Stiglitz, N.G. Mankiw, ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] dei circuiti nervosi con la sintesi di nuove proteine e la creazione di nuove connessioni sinaptiche tra i neuroni. Il passaggio quella letteratura per lo più in forma narrativa che in Francia e altrove appare rivolta (sull’esempio di M. Proust ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] per breve tempo nel marzo 1799, la Toscana fu da loro nuovamente occupata nel 1800, e per il trattato di Lunéville fu , attivo tra il 18° e il 19° sec. in Italia e in Francia. La fioritura di concerti, specialmente di musica da camera, che si ebbe a ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] colui che essendo legato da m. avente effetti civili, contrae un nuovo m.; la seconda è commessa, invece, da colui che, libero di età prescritto è differente per l’uomo e la donna: in Francia, Belgio e Marocco, per es., sono richiesti 18 anni per l ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] de la Rose, che comprende tutto l’ideale artistico della Francia fino all’alba del Rinascimento.
In Italia, dopo le versioni Tolstoj e di F. Dostoevskij, che recano un mondo nuovo e una nuova problematica spirituale, fino a I. Gončarov, N. Leskov, ...
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nuova via della seta
(Nuova Via della Seta, nuova Via della Seta) loc. s.le f. Nel linguaggio giornalistico, via di collegamento tra la Cina e i Paesi dell’Ovest, con particolare riferimento alle relazioni economiche e agli scambi commerciali...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...