FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] secondo luogo di aver attribuito a tutta la Compagnia una consonanza con le tesi del Benzi. Al contrario il F. 1757).
Nello stesso 1750 il F. pubblicava a Roma una nuova edizione del Manuale controversiarum del gesuita Martiri Becanus, uscito per la ...
Leggi Tutto
DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] sembrano ora realtà attingibili e prossime. La consonanza fra quelli che apparvero gli esiti della navigazione romano consacrato da una reliquia di S. Dorotea, cippo che trasporta nella nuova chiesa della santa di cui è parroco dal 1503. E qui, all ...
Leggi Tutto
PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] anni ne rivoluzionò l’iconografia, aggiornandone il gusto in consonanza con le mutazioni del clima artistico e culturale e in piatti e urne dove esplorava, con verve aggiornata ai nuovi canoni déco, gli italianissimi temi di quella che egli stesso ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] lettera del 15 agosto, in cui, dopo aver affermata la consonanza delle sue idee con quelle della Giovine Italia, proponeva di associare , indi a Malta (dove vide il Fabrizi), e poi di nuovo a Corfù, dove il 28 aprile lo raggiunse il fratello Attilio, ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] il carattere del C. dovette in qualche modo essere in consonanza con quello del suo personaggio, tra il tracotante e sua città natale e finalmente, sul finire del 1728, fu di nuovo a Parigi, scritturato dai Nouveaux Comédiens Italiens per la somma di ...
Leggi Tutto
GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] esasperato l'aspetto escatologico, l'attesa cioè di un'epoca nuova, ritenuta tanto prossima da far sì che il 1260 fosse francescani.
Da parte sua l'Ordine si mosse in perfetta consonanza con gli intendimenti della Curia. G. venne rispedito in Sicilia ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI, Adamo Mario
Giuseppe Armocida
Nacque a Stradella (Pavia) il 10 sett. 1894 da Francesco e da Luigia Sabbia. Praticò attività sportiva a livello agonistico, impegnato nel campionato di calcio [...] aveva assunto posizioni rilevanti nelle discipline neurochirurgiche, in consonanza con l'orientamento generale dell'epoca. A. . 291-295).
Superati gli anni della guerra mondiale, dalla sua nuova sede di Varese il F. tornò nel 1947 a trattare di quella ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] giugno 1915, n. 6).
Nonostante trovasse sempre maggior consonanza tra le proprie idee - concezione organicistica dello Stato tutti per arenarsi.
Dopo la marcia su Roma, mentre nuove figure di donne si affacciavano sulla scena, più giovani, ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] 1928, pp. 14 s.).
Altra importante amicizia intellettuale e consonanza di idee fu quella con lo scrittore e filosofo inglese Aldous di artisti italiani, Milano 1923, pp. 199-212; Notizie sulla nuova porta di bronzo di S. Paolo, in Arte cristiana, XIX ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] tecnico, sempre in Livorno, il C. negli Annali della nuova sua scuola pubblicò (e in opuscolo, Livorno 1878) Giuseppe Micali era, sempre di poi rimase il suo campo, sia per una consonanza di sentire, propria di lui tosco-neoguelfo ed ebreo (come ...
Leggi Tutto
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...