TREVISAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 13 luglio 1503 da Paolo di Andrea e da Anna Emo di Giovanni.
Entrato nell’Ordine dei benedettini e laureatosi a Padova in utroque iure, nel [...] determinante, del Concilio di Trento, per cui l’effettuale consonanza di sentire fra Stato e Chiesa, allora registrata, si Stefano dalla vecchia chiesa di S. Giorgio Maggiore alla nuova basilica palladiana; di maggiore importanza risulta invece la ...
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SIMONETTA, Ludovico
Paolo Sachet
– Nacque a Milano intorno al 1500, da Alessandro di Giovanni e da Antonietta Castiglioni, figlia del conte palatino Gianantonio, consignore di Garlasco (e non rampolla [...] dei lavori. Fu probabilmente per premiare la sua piena consonanza con le direttive conciliari via via recapitate ai legati romana nel complesso ricavato nelle terme di Diocleziano, con la nuova chiesa di S. Maria degli Angeli e dei Martiri costruita ...
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SENSALES, Giuseppe
Giovanna Tosatti
– Nacque il 19 settembre 1831 a Palermo da Serafino e da Marianna Sala, in una famiglia eminente.
A soli sedici anni, compiuti gli studi liceali, iniziò la sua carriera [...] della sicurezza pubblica a Pisa e poi a Ravenna in consonanza con gli orientamenti del governo crispino avevano molto concorso a il quale, non avendo poi ottenuto altri incarichi dal nuovo ministro Luigi Pelloux, chiese nel mese di ottobre del ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] di questo, Igino Righetti, il C. ebbe una totale consonanza di vedute (quella del progetto Montini-Righetti: la ricerca , il Consorzio per la zona industriale, le nuove facoltà e le nuove sedi universitarie e la provincia, ottenne la realizzazione ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] direzione la critica ha individuato più di un motivo di consonanza tra l'ispirazione del G. e quella appunto di Le rime del silenzio, Perugia 1929.
Fonti e Bibl.: C. Trabalza, La nuova poesia latina e le versioni di L. G., in Studi e profili, Torino ...
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CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] del C., riferendosi comunque ad una mancata consonanza tra il carattere da interpretare e i modi Parigi, con una lettera in cui gli chiedeva di scrivere un'opera nuova perché il C. la interpretasse. Il Goldoni mostrò la sua disponibilità ...
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GHIDETTI, Gaetano
Emanuela Bagattoni
, Figlio dell'"indoratore" Giacomo e di Giulia Ferrari, nacque a Parma il 6 apr. 1723 nella parrocchia di S. Pietro dove, il giorno seguente, fu battezzato (Mendogni, [...] progetti del Galli Bibiena, rivelano una certa consonanza con il nascente gusto neoclassico che, proprio di Parma, Mss., 27: A. Sgavetti, Cronaca, 18 ott. 1751; P. Donati, Nuova descrizione della città di Parma, Parma 1824, pp. 50, 55, 80, 162; G ...
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MUSATTI, Eugenio
Monica Donaglio
– Nacque a Venezia il 10 aprile 1844, secondogenito di Elia, ricco commerciante e armatore di origini anconetane, e di Debora Ravà.
Cresciuto in un ambiente familiare [...]
In tali scritti, caratterizzati da una sostanziale consonanza con gli orientamenti del liberalismo moderato veneto, riconoscibile testo); R. Cessi, recensione a E. Musatti, Storia di Venezia, in Nuovo Archivio veneto, n.s., 1915, vol. 29, pp. 221 s.; ...
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MALVANO, Ugo
Francesca Lombardi
Nacque a Torino il 24 nov. 1878, quartogenito di Giuseppe, banchiere, e di Eleonora Malvano. Dopo aver frequentato il ginnasio Massimo d'Azeglio, nel 1903, forse per [...] Dieci, esplicativi anche del forte interesse del M., in consonanza con il lavoro dell'amico C. Maggi, per i in U. M., 2006, p. 78).
Spinto da un crescente bisogno di nuovi stimoli, forse già a partire dal 1905 il M. iniziò ad alternare la permanenza ...
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NICOLA da Capua
Carla Vivarelli
NICOLA da Capua (Nicolaus de Capua). – Teorico e compositore, nacque a Capua presumibilmente intorno al 1390, considerando che nel 1415 aveva già compiuto il suo iter [...] coeve che disciplinano il passaggio da una consonanza imperfetta a una perfetta (in base alle dedicò nel corso della sua vita.
È annunciata per il 2014 una nuova edizione critica del Compendium con traduzione inglese a cura di J. Herlinger ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...