La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] e dopoguerra — e persino il duce.
Calle delle Acque
Questa consonanza — com’è della formula del giornale di informazione ad alta come la città lo conosceva; ma anche, il 15 e di nuovo il 19, si trova lo spazio per ragionare di conflitti simbolici ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] . Boatto ha giustamente insistito su questa consonanza di procedimenti osservando che ‟la dimensione anonima ‟Art in America", 1963, LI, 1, pp. 102-104 (tr. it.: Nuovo realismo, Milano 1973).
Riesman, D., The lonely crowed, New Haven 1950 (tr. ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] autori in esame, sia per una segreta e suggestiva consonanza di pratica letteraria (basti citare l'incontro affettuoso e riportano ben più indietro nel tempo, ad un paragrafo della Vita Nuova come alla rubrica di un erbario. Che poi dietro tanta ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] francese. La tesi di Laski è che in tale periodo una nuova classe sociale si creò i titoli per una piena partecipazione al controllo (Ed è appena il caso di ricordare la profonda consonanza fra queste proposizioni di Humboldt e l'ispirazione di fondo ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] urbano, gli anni del primo governo austriaco(4). Fatto nuovo appare l’inizio del processo di degrado e di precarietà parere sul lascito storico: tutto trova nell’Accademia l’arena più consona e più cosciente di sé per diventare scelta operativa, per ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e rafforzò non di poco la già richiamata consonanza postridentina del sentimento cattolico meridionale. Neppure quella quella di tutti i cattolici», e addirittura ci si avvia «verso una nuova religione»69: in varie maniere e misure, e per l’uno o ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] di una vigorosa determinazione intellettuale di perfetta consonanza, tra l'altro, umanistica. La definizione dell'Orlando Furioso. Anche questi elogi canori al vecchio e al nuovo poeta di Ferrara equivalgono a una firma, non certo di un toscano ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] suddito dell’Impero asburgico, insieme al vescovo di Torino, capitale del nuovo Regno sabaudo, a quello di Firenze e a quello di Palermo. Con 1958, nel quale vedeva probabilmente una visione pastorale consona alla sua e capace di fecondi sviluppi.
A ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] ma una volta rientrato in sede era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente nel gennaio 596 ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] ; si spieghi quanto sia importante che la Chiesa venga di nuovo e sollecitamente innalzata nella società a quel grado di dignità che e che sarebbero dovuti «costantemente essere in consonanza coi principi religiosi, morali e sociali del cattolicesimo ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...