L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] giunge ad una revisione dei patti, che viene firmata da un nuovo impresario, Gerolamo Lapoli, quando a poca distanza, il 27 gennaio, una poesia teatrale al servizio dell’attore, perciò più consona alla forma naturale (128). Ma per Riccoboni è ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] il 425 a.C. e cioè una decina di anni dopo la nuova fondazione di Camarina, avvenuta nel 461 a.C., e la realizzazione dallo Schweitzer nel 1961. È questo un raro caso di consonanza fra le esegesi letterarie e quelle derivate all'analisi accurata del ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] ).
c) Regate e cortei sull'acqua
Assai più consone alla peculiare fisionomia della città erano le feste sull -243.
66. V. Lionello Venturi, Le Compagnie della Calza (sec. XV-XVI), "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 16, 1908, pp. 161-221, e 17, 1909, ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] Means (v., 1932), che vi vedono la nascita di una nuova forma di assolutismo, capace di eludere le responsabilità di fronte ai anti-individualistica, la quale si trovò in sinistra consonanza con l'ideologia ufficiale del Terzo Reich. In effetti ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] Jacopo Sansovino di apprestare un modello, su tre piani, di nuove case destinate ai procuratori. La decisione appare come un diversivo forbito della Libreria e della Loggetta entra in consonanza con tale tentativo di scindere nettamente il nobile ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] nel corso del XII secolo, in singolare consonanza con l'affermarsi dell'ordinamento comunale, Ziani; fu con sicurezza negli esiti cui pervenne nel giro absidale esterno la nuova fabbrica di Murano: peraltro non isolata se - oltre a S. Fosca di ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] sue premesse epistemologiche e dando luogo a nuove forme e tradizioni. L'esempio più straordinario è il topos dei fondatori della disciplina, la leggenda biblica e pitagorica del ritrovamento delle consonanze. Trasmessa da Boezio, che l'accoglie da ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , ma una volta rientrato in sede era tornato in consonanza con la sua comunità, rimanendo poi sempre capo indiscusso un monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine del 594 e sicuramente nel gennaio ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] e di saggezza familiare.
I punti di profonda consonanza tra Cesi e Boccalini ‒ ovvero tra il progetto 1986: Garin, Eugenio, Fra '500 e '600: scienze nuove, metodi nuovi, nuove accademie, in: Federico Cesi, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] come a tutt'oggi testimoniano la c. di Orvieto e il Duomo Nuovo di Siena.In alcuni casi la c. attestava le remotissime origini della stato inizialmente pensato. Contribuì a questo anche la consonanza che esso mostrò con le esigenze di riforma ...
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rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
c, C
(ci, ant. o region. ce ‹čé›) s. f. o m. – Terza lettera dell’alfabeto latino, derivata dal Γ (gamma) greco. Inizialmente rappresentò la consonante occlusiva velare sonora ‹ġ› d’accordo con l’uso greco, ma nello stesso tempo anche la sorda...