GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] i Francesi e quando a Napoli ci fu il rischio di una nuova pestilenza. Intanto G. e la figlia si ammalarono di terzana, e la consorte Isabella di Castiglia: le morti improvvise e premature del principe ereditario di Castiglia e della figlia regina di ...
Leggi Tutto
LANCIA, Federico
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni) di Manfredi (II) Lancia marchese di Busca, figlio di una Beatrice signora di Paternò e fratello minore di [...] re, deportò i suoi abitanti in una città di nuova fondazione battezzata Regale, oggi difficilmente localizzabile. Pacificata così l offensivo degli Angioini, rinchiudendosi infine con Federico di Castiglia in Agrigento e negoziando poi con lui la ...
Leggi Tutto
BIRAGO AVOGADRO (Avogaro), Giambattista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, in data imprecisabile al principio del sec. XVII, si trasferì con la famiglia a Venezia ancor fanciullo, ne acquistò la cittadinanza [...] Disunione del Regno di Portogallo dalla Corona di Castiglia (Lione 1644), nonché nelle Considerazioni sopra il , Firenze 1923,passim; C. Morandi,Una polem. sulla libertà d'Italia..., in Nuova riv. stor., XI (1927), pp. 101 ss.; B. Croce,Storia dell' ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Figlio di Lanfranco di Grimaldo, dovette nascere poco dopo il 1272, forse a Nizza. Fu uno dei capi della fazione guelfa e acquistò grande fama quale ammiraglio al servizio [...] durò neppure due anni, giacché nel dicembre del 1295, sorte nuove controversie tra le due fazioni, i ghibellini, guidati da Corrado comando del genovese Benedetto Zaccaria, già ammiraglio generale di Castiglia. Proprio in quell'anno la Fiandra si era ...
Leggi Tutto
GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] ma valse comunque come pegno della determinazione di Alfonso a compensare la perdita dei territori di Castiglia subita dai fratelli con nuovi possedimenti napoletani. Questa prospettiva sembrò minacciata allorché, durante la battaglia navale di Ponza ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] armi, di due suoi emissari, Corrado Capece e Federico di Castiglia, i quali erano riusciti nel giro di poche settimane a rilasciato i prigionieri, fu convocato a Genova per sottomettersi ai nuovi reggitori del Comune. Non tornò più a Ventimiglia e, ...
Leggi Tutto
DE MARINIS (De Marino), Ubertino
Salvatore Fodale
Non si hanno notizie sulle sue origini. R soltanto una supposizione che egli abbia fatto parte della omonima famiglia baronale siciliana e abbia avuto [...] del Regno, la regina Bianca, la quale gli affidò un nuovo e delicato incarico: quello di decidere sulla controversia pendente nella Magna aragonesi riuniti a Caspe (Saragozza), di Ferdinando di Castiglia a re d'Aragona. Allora il D., pur essendo ...
Leggi Tutto
IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] e Costantino, chiese in sposa la figlia del re di Castiglia, ma lo scarso interesse che al tempo suscitavano in Occidente signore di Monferrato dando inizio in terra piemontese a una nuova dinastia dei Paleologhi, che durò fino alla prima metà ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] nobili senesi che accolsero al suo ingresso in città il nuovo arcivescovo Francesco Maria Tarugi, incaricato di riaffermare i principi amico Cioli. Intanto, accolto nel Consiglio di Castiglia sulla capitolazione dei matrimoni (Arch. di Stato ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] della consueta tassa di mezz'annata, 140 reali di Castiglia, impegnandosi a corrispondere, come poi fece regolarmente, l dei negoziati, il G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore Carlo VI, in visita a Milano, con l'ufficio di ...
Leggi Tutto
toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...