CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] pace e il matrimonio fra Luigi XIV e l'infanta di Castiglia. Le trattative durarono ancora a lungo e finalmente il 7 nov per il quale Roma accettò che venissero tassati i beni di nuovo acquisto per la metà dell'imposta dovuta, concessione che si ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] della giurisdizione ecclesiastica. Il Consiglio di Castiglia protestò immediatamente contro l'atto censorio. e nel mese di novembre arrivò a proibirgli di rendere omaggio alla nuova regina, Elisabetta Farnese, di passaggio a Bayonne. Né cedeva il D ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consiglio di Castiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi dicasteri Un enorme lavoro, che diede all'economia spagnola un volto nuovo ed approntò alla monarchia cospicui mezzi militari, si svolse tra ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] a poco; il 3 marzo 1518 lo nominò inquisitore anche di Castiglia e di León e nel maggio 1520, al momento del suo e gli ufficiali dello Stato, la seconda per un nuovo contributo di focatico. Ampie concessioni al Wolsey facilitarono l'avvicinamento ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...]
Sembra che la scelta rappresentasse una sorpresa: il nuovo papa non aveva alcuna esperienza di questioni politiche, ma quindici cardinali di fronte a tre italiani e a un castigliano, e hanno la maggioranza delle cariche nell'amministrazione centrale. ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] rimanendovi tre anni; alcuni affari là impostati col re di Castiglia, e poi sfumati per la morte di questo, lasciarono la morta la seconda moglie e l'anno successivo era passato a nuove nozze con Ginevra di Antonio di Piero Piuvichesi, già moglie di ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] imperatore. Fuggi quindi alla corte di Federico III di Castiglia (che aveva sposato una figlia del re Filippo di del 1249 e la primavera del 1250 un'altra spedizione lo condusse nuovamente in Umbria e in Maremma.
Uno dei punti di appoggio più ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] re di Sicilia poteva comunicare al padre la notizia di una nuova gravidanza, e formulava voti perché Dio facesse dalla regina sua 1412 - di Ferdinando di Trastàmera, figlio del re di Castiglia e di una sorella di Martino il Vecchio, se risolveva ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] piuttosto tranquilla, nonostante l'adesione ad Alfonso di Castiglia contro l'Asburgo (1275) e nonostante permanessero - 91 s., 165 s., 172 ss., 185, 211, 24; C. Cipolla, Nuove notizie sugli eretici veronesi, in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, s. ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] del figlio a paggio di don Juan, principe ereditario di Castiglia (cedola reale dell'8 maggio del 1492), ma probabilmente il numerosa comitiva di cavalieri e dame desiderose di accasarsi nel Nuovo Mondo. Le navi giunsero a Santo Domingo il 10 luglio ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...