GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] p. 424: Segnalazioni, articolo firmato Roderigo di Castiglia pseudonimo di P. Togliatti) contro gli aspetti quegli anni problematici, e nel 1961, con G. Manzù e alla Nuova Pesa di Roma, si assunse il peso dell'immagine realistica della vita. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] aggravarsi dei rapporti con l'Inghilterra compromise il progetto. Il nuovo papa, Benedetto XII, si sforzò di interporre i suoi buoni Francia fu lo sforzo di fare sposare il re di Castiglia ad una principessa francese, in modo da assicurare l'alleanza ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] operato sino al 1500, anno in cui, forse attraverso la Castiglia - un documento della cattedrale di Toledo datato 15 luglio riporta un a Michelangelo per la Biblioteca Laurenziana e per la sagrestia nuova di S. Lorenzo: gli scrive una prima volta il ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] a pagare un regolare censo annuo, la Castiglia rimaneva ancora un poco fuori da questo avvicinamento legati Rambaldo e Geraldo stringevano un accordo con Ebles de Roncy per una nuova crociata in Spagna. Da due delle prime lettere di Gregorio VII ( ...
Leggi Tutto
SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] ’8 febbraio, dal campo militare di San Germano, ne ottenne dal nuovo re Ferdinando II la restituzione, in un atto firmato da Pontano e solenne cerimonia funebre per Filippo il Bello, re di Castiglia, marito di Giovanna la Pazza e genero del Cattolico ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] Castro. Contemporaneamente il nunzio a Madrid era stato incaricato di negoziare la concessione di una nuova pensione spagnola insieme con la protezione del Regno di Castiglia. La trattativa si concluse solo nell'aprile del 1602 e fruttò al F. 6.000 ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] 'Inghilterra, lo dovette rattristare profondamente. Nel 1172-74 una nuova legazione lo condusse per la seconda volta in Spagna. Nel ai crociati, non impedì tuttavia la sconfitta del re di Castiglia da parte dei Mori nei pressi di Alarcos, che costituì ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] pace e il matrimonio fra Luigi XIV e l'infanta di Castiglia. Le trattative durarono ancora a lungo e finalmente il 7 nov per il quale Roma accettò che venissero tassati i beni di nuovo acquisto per la metà dell'imposta dovuta, concessione che si ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] della giurisdizione ecclesiastica. Il Consiglio di Castiglia protestò immediatamente contro l'atto censorio. e nel mese di novembre arrivò a proibirgli di rendere omaggio alla nuova regina, Elisabetta Farnese, di passaggio a Bayonne. Né cedeva il D ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] il 20 genn. 1717, riformasse anche il Consiglio di Castiglia. Cambiati in parte anche i titolari dei diversi dicasteri Un enorme lavoro, che diede all'economia spagnola un volto nuovo ed approntò alla monarchia cospicui mezzi militari, si svolse tra ...
Leggi Tutto
toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...