SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita
Andrea Severi
SPAGNOLI (Spagnuoli), Battista, detto Battista Mantovano, Battista Carmelita. – Nacque a Mantova il 17 aprile [...] che ha per protagonista Alfonso principe di Castiglia, morto adolescente nel 1468; il trattatello enciclopedico S. (1516), Roma 1954; F. Graziano di Santa Teresa, Nuova cronologia della vita del b. Battista Mantovano, in Ephemerides Carmeliticae, IX ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] infatti con Corradino di Svevia, Carlo I d’Angiò ed Enrico di Castiglia. Il passaggio dedicato a «L’aut rei Conrat, qi ven per A. S. Avalle, I manoscritti della letteratura in lingua d’oc, nuova ed. a cura di L. Leonardi, Torino 1993, pp. 103- ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] d'Europa dai botanici suoi amici. Scoprì piante rare e nuove, durante i viaggi del 1824, che illustrò in Plantae il ricco erbario e ad accompagnarlo nell'esplorazione dei territori di Castiglia.
Non sempre il G. seguì l'itinerario di Francesco ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] ). È evidente l'intento del papa di promuovere la nuova banca astigiana con la quale aveva rimpiazzato i fiorentini, concessi dai Malabaila a clienti di alto rango, come il re di Castiglia, il duca di Bretagna o il conte di Valentinois, erano di ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] elezione, l'11 ott. 1500, come pure in un nuovo corpo di statuti, gli Statuta alexandrina, che Alessandro VI ratificò riuscito a fare qualche progresso in Aragona, ma nessuno in Castiglia a causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte ...
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MIRABELLA, Rosario
|(Saro)
Davide Lacagnina
– Nacque a Catania, il 24 ag. 1914, da Paolo e da Gaetana Toscano. Dopo i primi rudimenti del mestiere appresi nell’atelier del pittore catanese Saro Spina [...] al Partito comunista italiano (PCI) e l’adesione al Fronte nuovo delle arti. L’anno successivo il M. si recò per tesi di diploma, a.a. 1983-84, senza collocazione; Roderigo di Castiglia [P. Togliatti], Segnalazioni, in Rinascita, V (1948), p. 424; ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] sue truppe contro Fermo, il cui signore, Gentile da Mogliano, dopo essersi in un primo momento sottomesso, si era ribellato di nuovo al legato pontificio: grazie a una sommossa popolare, tuttavia, il B. poteva entrare in questa Città il 12 giugno; ma ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] Bolletus fu inviato presso Ferdinando III di Castiglia, che aveva l'anno prima conquistato Siviglia LXIV (1935), p. 340; F. Bernini, Innocenzo IV ed il suo parentado, in Nuova Riv. stor., XXIV (1940), p. 194; V. Vitale, IlComune del podestà a Genova ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] , si adoperò per sedare le ostilità tra Alfonso e Giovanni II di Castiglia. Il 17 giugno venne firmato l'accordo tra il re ed il 1430 il F. riprese la via per Roma.
Anche il nuovo papa Eugenio IV riconobbe presto le sue grandi doti di mediazione; ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] parte tanto del conte quanto del re di Castiglia, tale spedizione non produsse il ritorno atteso in 385, 413, 458, 488, 494, 506, 546, 619, 627; R.S. Lopez, Nuove luci sugli Italiani in Estremo Oriente prima di Colombo, in Id., Su e giù per la storia ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...