CASTRACANI, Alessandro
Luciano Osbat
Nato a Fano nell'anno 1583 da Vincenzo, dell'illustre e nobile famiglia, e da Cornelia Palazzi, secondo di cinque figli, si recò presto a Roma dove fu luogotenente [...] governo delle province italiane; inoltre, come in Castiglia e Aragona, tendeva a conquistare il controllo delle Fano sempre in attesa di essere chiamato a Roma per un nuovo incarico, eventualmente per ritornare a Lisbona dopo che fossero stati ripresi ...
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ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] 1606, liberò il posto di cardinale protettore del Regno di Castiglia in corte di Roma e rese urgente il problema della rappresentanza introduzione in corso legale di 3.000.000 di ducati della nuova moneta era previsto per il 2 marzo 1622, ma l’ ...
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VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] sovrani cattolici, Ferdinando II d’Aragona e Isabella I di Castiglia, avevano in Italia, alti dignitari spagnoli, come gli un altare dedicato al Corpo eucaristico e di istituire una nuova dignità, l’arcidiaconato. Il progetto fu accolto: nel 1490 ...
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FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] voluta da Dio per punire Alfonso VIII di Castiglia a causa della sua relazione con una ebrea , Il problema del servizio d'amore provenzale studiato nelle rime di F. da M., in Nuova Rivista storica, XXII (1938), pp. 183-199, 303-337; Id., Su F. da ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] della consueta tassa di mezz'annata, 140 reali di Castiglia, impegnandosi a corrispondere, come poi fece regolarmente, l dei negoziati, il G. fu ricompensato per i suoi servizi dal nuovo imperatore Carlo VI, in visita a Milano, con l'ufficio di ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] crociata in Spagna. Morto Pio II (1464), Venieri fu inviato a Roma come legato del re di Castiglia per prestare obbedienza al nuovo pontefice, Paolo II Barbo, e nell’occasione pronunciò un’orazione latina (Recanati, Biblioteca Leopardiana, ms. 62 ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] raggiungere i suoi possedimenti spagnoli alla morte di Isabella di Castiglia, edito a Mantova per i tipi di Venturino Ruffinelli raffinatezza del banchetto a Trento per la consacrazione del nuovo vescovo; è giocato tutto sull’identificazione fra Cneo ...
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PALLAMIDES di Bellindote
Antonio Montefusco
Raffaella Zanni
PALLAMIDES (Palamidesse) di Bellindote. – Esponente di una famiglia di banchieri fiorentini, nacque da Bellindote del Perfetto, che risulta [...] 80) o quella di poco precedente di Alfonso X di Castiglia; il contributo di Pallamides non è però conservato. Chiaro (tra politica e mercatura con qualche implicazione letteraria), in Nuova Rivista di letteratura italiana, VI (2003), pp. 367-408 ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] due torri, molto simile a quello assai più noto di Castiglia.Nel 1536 il D. figura già al servizio dell'imperatore Aosta, ove richiese la convocazione degli Stati per deliberare un nuovo donativo per le spese militari. Grazie anche all'appoggio del ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VIII, o Guido Guerra IV, detto il Vecchio) e di Giovanna Pallavicini, nacque probabilmente a poca distanza dal fratello maggiore Guido Novello, [...] Roma in missione diplomatica per conto del re Alfonso di Castiglia, compiuto nel dicembre 1267 da Ranieri dei Pazzi di Santini, Firenze 1952, pp. 73, 135, 139-141, 327-329; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 266, 385; ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...