PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] «maestro di capella del […] commendator maggiore di Castiglia, governatore dello stato di Milano». La raccolta 22; L. Bianchi, Antoine de La Baume ultimo mecenate del Palestrina, in Nuova Rivista musicale italiana, XXVI (1992), pp. 85-89; C. Assenza, ...
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TAVERNA, Ludovico
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano nel 1535, figlio naturale legittimato di Francesco, gran cancelliere del Ducato di Milano e conte di Landriano; non si conosce il nome della [...] special modo i rapporti tra il Consejo real di Castiglia e i ministri papali erano pessimi a causa dell’ Lodi, dove sarebbe rimasto per quasi due decenni, rifiutando di recarsi nuovamente come nunzio a Madrid a causa dell’età avanzata. Tuttavia non ...
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ORDONO de ROSALES, Gaspare
Arianna Arisi Rota
ORDOÑO de ROSALES, Gaspare. – Nacque a Milano il 10 agosto 1802 da Luigi, VII marchese di Castelleone, e dalla marchesa Maria Po’ di Nerviano.
Gli Ordoño [...] de Rosales appartenevano a un’illustre casata della vecchia Castiglia (il nome deriva dalla località di cui erano i signori), alcuni gesuitico dei nobili di Urbino, poi al liceo di Porta Nuova di Milano, ereditò l’intero suo patrimonio: digiuno fin lì ...
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BIANCA d'Angiò, regina d'Aragona
Ingeborg Walter
Nacque nel 1283 da Carlo II d'Angiò e da Maria d'Ungheria (non è noto il luogo di nascita) appena un anno dopo la separazione dell'isola di Sicilia dal [...] Giacomo II d'Aragona, dopo la sua rottura con Sancio di Castiglia, a Carlo II d'Angiò, frutto di un incontro personale dei energico intervento di Bonifacio VIII, che nel maggio scrisse una nuova lettera a Giacomo II in termini alquanto duri, fece ...
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PIATTI, Flaminio.
–
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Milano (o a Turbigo) verso il 1550 da Girolamo, di famiglia patrizia, e Antonia Vismara d’Aragona. Ebbe diversi fratelli: Ludovico, che fu medico [...] cambiò in quello dei Ss. Cosma e Damiano). Il nuovo cardinale fu da subito coinvolto dal pontefice nella spinosa questione della aprile, il porporato segnalò che il connestabile di Castiglia e i ministri regi apparivano ben intenzionati a chiudere ...
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MARCO da Nizza
Margherita Palumbo
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta con ogni probabilità a Nizza, tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. M. apparteneva alla provincia francescana [...] riteneva, avrebbe potuto sfamare l'intera Castiglia, offrì drammatica testimonianza in un memoriale inviato pp. 203, 210 s.; I. Luzzana Caraci, Fra M. da N. scopritore del Nuovo Messico, in Boll. della Soc. geografica italiana, IV (1975), pp. 91-111; ...
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COSPI, Ferdinando
Franca Petrucci
Nacque a Bologna nel 1606 da Costanza de' Medici e da Vincenzo.
Costui, di antica famigha bolognese, ma del ramo non senatorio, nel dicembre del 1601 era rimasto coinvolto [...] ossequiare in nome del granduca il nuovo governatore, connestabile di Castiglia, Due anni'più tardi otteneva il C. aveva una copia, forse finita al Prado.
Fonti e Bibl.: Nuova raccolta di lettere sulla pittura, scultura ed architettura…, a cura di M ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] di Portogallo a Evora e a Giovanni di Castiglia a Valladolid.
Nuovamente a Brescia nel novembre del 1453, ne il 12 maggio dell'anno successivo, spinto forse a questa nuova peregrinazione dalla morte della madre, avvenuta nel febbraio.
La prima ...
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CANTELMO, Antonio
Bruno Ruggiero
Nacque in un anno a noi ignoto della seconda metà del secolo XIV da Giacomo, conte di Popoli e di Alvito, e da Isabella d'Aquino, figlia di Francesco, conte di Loreto. [...] soccorso all'Aragona minacciata d'invasione dal re di Castiglia, Alfonso si allontanò da Napoli lasciando nel Mezzogiorno il a rivendicare i suoi diritti sulla corona napoletana contro il nuovo pretendente Renato d'Angiò, il C. militò ancora una ...
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SALVO MUZIO, Rosa (Rosina)
Maria Teresa Mori
– Nacque a Termini Imerese il 23 dicembre 1815, dal marchese Giuseppe Salvo di Pietraganzili e da Giuseppina Sciarrino.
Orfana di madre, venne inviata presso [...] altri, vi collaboravano Benedetto e Gian Battista Castiglia, Vincenzo Errante, Michele Bertolami, Paolo Giudici), In morte di Rosina Muzio Salvo, Palermo 1866; G. Pitrè, Nuovi profili biografici di contemporanei italiani, Palermo 1868, ad vocem; L. ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...