CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] al 1384 probabilmente a Cuenca o nella provincia, dove si era allora trasferita la famiglia originaria di Burgos (NuovaCastiglia), dovette la sua rapida carriera ecclesiastica.
Fu investito in giovane età di un canonicato nella cattedrale di Cuenca ...
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ANTONELLI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nato nel primo decennio del sec. XVI, probabilmente ad Ascoli, da Girolamo, architetto, e da Lucrezia Scuire, continuò l'attività patema, distinguendosi [...] . Tra il 1559 e il 1562 l'A. compì, per incarico del governo di Madrid, un'ispezione alle fortificazioni della NuovaCastiglia, della Murcia e della regione di Valencia: risultato di essa fu una importante relazione presentata alle autorità, con la ...
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Argentina, storia della
Francesco Tuccari
Dittatura, populismo e democrazia
Abitati originariamente dalle popolazioni indigene delle Americhe, i territori che formano l'odierna Argentina furono raggiunti [...] della provincia del Río de la Plata, inserita nel viceregno della NuovaCastiglia (il Perú); nel 1776 l'istituzione del viceregno del Río de anni Ottanta e Novanta e all'inizio del nuovo secolo il paese ha continuato a manifestare profonde debolezze ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] Palermo le Memorie relative al marino S. Castiglia dello stesso C.; postumo apparve Sicano [S. Castiglia], S. C. nei rivolgimenti di Sicilia pp. 267-277; M. Gabriele, Losbarco di Marsala, in Nuova Antologia, giugno 1960, pp. 155-68; Id., Il passaggio ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] (10 genn. 1840-30 ag. 1842), della quale fu direttore e uno dei più assidui collaboratori, e delineò un Proemio al nuovo organo delle scienze dell'umanità (Palermo 1841), con il quale, a integrazione dell'opera del Vico, intese fornire "un metodo ...
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Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] (1252) e, in occasione del suo matrimonio con Eleonora di Castiglia (1254), l'Irlanda e i domini reali del Galles. Per 1305), fu incorporata al regno; l'anno successivo, però, una nuova rivolta per l'indipendenza, guidata da Robert Bruce che si era ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il re d’Inghilterra, con i sovrani d’Aragona e di Castiglia, con l’imperatore e anche con i cantoni svizzeri, ed 19%. Il Movimento 5 stelle si è tenuto intorno al 15% e la nuova lista formata dall’unione di Azione e Italia viva si è attestata a circa ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Alfonso Henriques. In seguito, entrambi dovettero prestar omaggio ad Alfonso VII di Castiglia e di León, che aveva invaso la Galizia; finché nel 1143, dopo nuove ostilità, Alfonso VII si piegò a riconoscere ad Alfonso Henriques (che si dichiarò ...
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Figlio (n. forse Poissy 1215 - m. presso Tunisi 1270) di Luigi VIII, cui successe (1226) sotto la tutela della madre, Bianca di Castiglia, che seppe affrontare con successo una rivolta dei baroni e raggiungere [...] la professione di vassallaggio in quanto duca di Aquitania e la rinuncia agli altri territorî rivendicati. L. guidò poi una nuova crociata che, decisa già nel 1267, mosse da Aiguesmortes il 1° luglio 1270 diretta verso Tunisi, ma appena avvenuto lo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] cioè re di G. e imperatore designato: Alfonso di Castiglia e il conte Riccardo di Cornovaglia, eletti contemporaneamente.
Di del Baltico e del Reno, e così pure la forza in ascesa del nuovo Stato monastico-crociato a NE, la Prussia, e, a S, di Stati ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...