Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del Cinquecento si aprono nuovi spazi alle relazioni economiche e politiche [...] vi aggiungerà la Bretagna. Nello stesso arco di anni il Regno di Castiglia e quello di Aragona si uniscono in seguito alle nozze fra i loro una forza sociale si leva allora a dare nuove energie e nuove risorse al Paese: è quell’aristocrazia del Terzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi religiosa che attraversa l’Europa coinvolge profondamente la vita delle donne. [...] causa della fragilità del loro sesso. Viene così introdotto un nuovo tipo di relazioni che implicano il controllo delle proprietà e dell . È l’epoca in cui donne come Isabella di Castiglia, Caterina de’ Medici, Elisabetta I d’Inghilterra sembrano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il termine “assolutismo” si è soliti definire l’affermazione della supremazia del [...] emerge Gaspar de Guzmán, conte di Olivares, che diviene il nuovo valido, meglio noto – in seguito alla concessione del titolo e domini, invece di gravare solamente sulla corona di Castiglia. Tale progetto però fallisce a causa del crescente isolamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle radici della cultura europea che si esprime nelle lingue volgari neolatine si colloca la tradizione [...] figlio di Guglielmo IX a quella del re di Castiglia Alfonso VII. Esponenti delle generazioni “classiche” come di riguarderebbe il livello melodico: mentre la canso deve avere una melodia nuova, fatta dal poeta che è anche autore del testo lirico, per ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] frequentavano i porti dei regni di Aragona, Castiglia e Granada, mentre nell’Atlantico già nel , 208, 213, 637 s.; R. Cessi, Dopo la guerra di Chioggia. Il nuovo orientamento della politica veneziana alla fine del secolo XIV, a cura di M. Zanazzo, ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] alla pertinenza al periodo medievale.Nel sec. 13° una nuova ed elegante tecnica - diffusa soprattutto nell'Ile-de- della cancellata intorno alla tomba della regina Eleonora di Castiglia nell'abbazia londinese di Westminster, impiegò gli stessi motivi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] regioni francesi di lingua oitanica si erano aperte alla nuova maniera poetica e i trovieri avevano accolto ed elaborato poesie dedicate alla Vergine attribuite al re Alfonso X, re di Castiglia e di León dal 1252, scritte negli anni Sessanta del XIII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XVI secolo la parola “Spagna” definisce una realtà geografica ma non un’unità politica. [...] ai castigliani che soffrono per la crescita della pressione fiscale e la rapacità dei consiglieri fiamminghi del nuovo sovrano. In Castiglia scoppia pertanto una rivolta, detta dei comuneros (1520-1521), in quanto animata dai maggiorenti di alcune ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] il trionfo del suo califfato, fonda Madinat al-Zahra’, una nuova città palatina presso Cordova. Gli organi amministrativi e di governo e, grazie al pagamento di cospicui tributi al regno di Castiglia, è in grado di governare fino al 1492. Il palazzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La guerra è la principale preoccupazioni degli Stati europei, impegnati nel Cinquecento [...] , successivamente, lo stesso Leonardo da Vinci e Michelangelo. Castel Nuovo a Napoli, le rocche di Sassocorvaro e di San Leo i suoi uomini in larga misura fra i contadini della Castiglia e i bellicosi hidalgos ricorre al sistema della gestione ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...