Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] con Catalina de Salazar y Palacios, nativa di Esquivias in Castiglia, regione in cui tornerà nel 1600, risiedendo prima a nessuna al sicuro, quand’anche stia rinchiusa e celata in altro nuovo labirinto come quello di Creta; perché anche lì, per le ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] pace e il matrimonio fra Luigi XIV e l'infanta di Castiglia. Le trattative durarono ancora a lungo e finalmente il 7 nov per il quale Roma accettò che venissero tassati i beni di nuovo acquisto per la metà dell'imposta dovuta, concessione che si ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] erano oggetto provocarono un forte flusso migratorio verso la Castiglia e il León, determinando così la crisi dell' primo ministro del califfo al-Hishām II, che fece aggiungere otto nuove navate intorno al 990, cosicché da allora la moschea ne ebbe ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] della giurisdizione ecclesiastica. Il Consiglio di Castiglia protestò immediatamente contro l'atto censorio. e nel mese di novembre arrivò a proibirgli di rendere omaggio alla nuova regina, Elisabetta Farnese, di passaggio a Bayonne. Né cedeva il D ...
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CLUNY, Abbazia di
H. Toubert
Abbazia benedettina borgognona situata sulle rive del fiume Grosne non lontano da Mâcon (dip. Saône-et-Loire).C. ebbe origine da una comunità di dodici monaci provenienti [...] attivi centri artistici della Francia, tramite la Senna. La nuova abbazia era destinata a crescere e a irradiare una vasta C. (Nordenfalk, 1958) e realizzato forse per Alfonso VI di Castiglia (1030-1109; Schapiro, 1964), le cui pagine di testo sono ...
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Innocenzo VI
Pierre Gasnault
Di origine limosina come il suo predecessore Clemente VI, Étienne Aubert, futuro papa Innocenzo VI, era nato nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli [...] che Albornoz si era aggiudicato apparvero gravemente compromesse. Allo scadere di un anno I. decise saggiamente di affidare nuovamente al Castigliano l'incarico di legato in Italia. Nel luglio 1359 il cardinale ottenne la capitolazione di Forlì e la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] in missione diplomatica presso la corte di Enrico IV di Castiglia e nel 1472 ha contatti con la corte milanese dal duca Ercole I d’Este (1431-1505) e nel 1492 è di nuovo ad Anversa come maestro del coro della chiesa di Notre-Dame, dove rimane fino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] avvelenano i suoi ultimi anni. Nel frattempo egli elabora una nuova Regola, approvata da Onorio III nel 1223, che mira a Anche la vita di san Domenico di Guzmán, originario della Castiglia, è strettamente intrecciata a quella degli eretici; egli si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] culturale e nessuna delle dialettiche entro le quali la nuova parola poetica si forma e si diffonde riesce, per di Guglielmo VIII di Poitiers poi a quella di Alfonso VII di Castiglia. In un linguaggio molto personale e realistico, ricco di hapax e ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...]
Nel 1117 Ruggero sposò Elvira, figlia del defunto re di Castiglia e León e della sua quarta moglie, la musulmana convertita era recata con il figlioletto la moglie Matilde, sorellastra del nuovo re di Sicilia che, accompagnata dal figlio, si recò a ...
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toledano
agg. – Di Toledo, relativo a Toledo, città della Spagna centrale, nella Nuova Castiglia: l’industria t. delle lame d’acciaio; i monumenti t.; la popolazione t.; come sost., abitante, cittadino, oriundo di Toledo.
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...