romano-barbarici, regni
Sandro Carocci
L’incontro tra due diverse civiltà da cui nacque l’Europa
Il Medioevo – e dunque anche l’Europa, che nel Medioevo è nata – è frutto di un incontro, di una fusione: [...] ’altro e creando nuovi regni. I Visigoti, per esempio, si trasferiscono in Spagna, mentre i Vandali vanno a occupare l’Africa settentrionale – in particolare l’attuale Tunisia –, allora una provincia molto ricca; la Britannia (l’attuale Inghilterra ...
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Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] del figlio; tale contrasto provocò la soppressione (55) di Britannico, figlio di Claudio, e strumento di Agrippina contro di riconquistato ai Parti l'Armenia; quando il re dei Parti l'invase di nuovo (61), N. scese a patti e ottenne (63) che il re d ...
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VESPASIANO, Tito Flavio (T. Flavius Vespasianus), imperatore romano
Gastone M. Bersanetti
Nacque nella Sabina presso Rieti il 17 novembre del 9 d. C. da Flavio Sabino e Vespasia Polla. Sposò Flavia [...] provincia dal successore Rubrio Gallo); la guarnigione della Mesia fu forse accresciuta da 3 a 4 legioni. In Britannia l'esercito fu di nuovo portato alla forza di 4 legioni posseduta fino al 67 e la conquista dell'isola, iniziata da Claudio, fu ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] Narbonense, l'Aquitania e alcuni distretti alpini; il vicario delle Britannie; il vicario della Spagna; il vicario dell'Africa, la . Giustiniano poi, che operò a sua volta una nuova e grande riforma amministrativa, soppresse la carica, raggruppò ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] chiesa di S. Silvestro, dove lo bastonarono e cercarono nuovamente di mutilarlo. Poi i congiurati lo rinchiusero nel monastero e diacono romano fu poi causa di attriti: tornando dalla Britannia insieme con un messaggero dell'arcivescovo di York, egli ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] ’accettazione nelle province galliche, germaniche e britanniche, ma non ad avanzare particolari pretese anche se probabilmente non aveva mai rivestito la carica della prefettura pretoriana (di nuovo T.D. Barnes, The New Empire, cit., pp. 125-126; e ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] del padre di Costantino1. Il fatto che in Britannia già un decennio prima, sotto gli usurpatori Carausio la primissima emissione di auri, solidi e pezzi d’argento prodotti nella nuova zecca di Costantinopoli, a partire dal 326, reca il ritratto dell ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] morte di Severo (307) Costantino consolida il suo dominio su Britannia, Gallie e Spagna, e assume di propria iniziativa in Occidente dell’Illirico: con la battaglia di Cibalae e il nuovo assetto geopolitico, sancito nel marzo 317 con la nomina ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] St Mary, nel Dorset (nel sud della Britannia) è stato rinvenuto nel 1963 un grande e II 1,6-7; Moses Chor., h.A. II 26-34; Doctr. Addai.
72 Cfr. Nuovo dizionario patristico e di antichità cristiane, a cura di A. Di Berardino, I, Genova 2006, c. ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , come ad esempio la basilica di Odós 3 Septembriou20. D’altronde, la creazione della nuova provincia settentrionale, dopo la riconquista della Britannia da parte di Costanzo Cloro nel 296, rende necessari alcuni adeguamenti di determinati settori ...
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xilofono
xilòfono (o silòfono) s. m. [comp. di xilo- e -fono]. – Strumento musicale (idiofono a percussione) diffuso dalla Melanesia all’Africa, e ritenuto originario dell’Asia sud-orientale; è costituito da una rozza tastiera di tavolette...
ecomateriale
(eco-materiale), s. m. Materiale riciclato, nel rispetto dei principi di equilibrio ambientale. ◆ La lunga fase di studio ha anche permesso di individuare materiali ad altissima tenuta che rispettano pienamente l’ambiente, tanto...