GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] .Il numero delle legioni salì a 28 quando fu conquistata la Britannia, che richiese un presidio permanente di 3 legioni, e l' N., Il problema della guerra e le vie della pace, in "Nuovi argomenti" (nuova serie), 1966, I, 3-4, pp. 29-90.
Bonanate, L ...
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Vera Zamagni
Adeguamento del sistema economico alle necessità della guerra. Il problema economico della g. è duplice: da un lato rendere disponibili risorse per gli armamenti, il mantenimento e la mobilitazione degli eserciti e, dall’altro, organizzare la produzione a sostegno della guerra. Quanto ... ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a un profondo ripensamento di tutte le categorie con le quali tradizionalmente gli studiosi delle varie ... ...
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Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però contraddetta dai conflitti armati, interni o tra soggetti politici diversi dallo Stato, divenuti sempre più ... ...
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Antonio Menniti Ippolito
Uomini contro uomini
La guerra è una presenza costante e drammatica nelle vicende dell’umanità e ha condizionato in ogni tempo le strutture sociali, l’economia, la cultura. Le guerre, però, sono state sempre diverse, e ogni epoca ha avuto il suo tipo di conflitti. Scene di ... ...
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MMarco Cesa
di Marco Cesa
Guerra
sommario: 1. Le armi di distruzione di massa. 2. Le guerre convenzionali. 3. Le guerre civili e l'intervento umanitario. 4. L'obsolescenza della guerra? 5. Le guerre del futuro. □ Bibliografia.
1. Le armi di distruzione di massa
Nel corso dei decenni successivi alla ... ...
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Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora dell'urto nelle dimensioni intrapsichica e interpersonale o tra l'io e il mondo (livello simbolico o dell'immaginario); ... ...
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Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di vita, fu largamente impiegata da tutti gli eserciti e le marine, che ne avevano rapidamente compreso la grande ... ...
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AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra strategica. b) La guerra limitata. c) Le guerre locali. d) Le guerre civili. e) Le guerre rivoluzionarie. f) ... ...
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(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, 1, p. 1100)
Adolfo MARESCA
Diritto internazionale. - 1. I recenti progressi dell'organizzazione della comunità internazionale, da un lato, e, dall'altro, le nuove caratteristiche tecniche ed economiche, sociali ed umane che il fenomeno bellico è destinato ad assumere ... ...
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(XVIII, p. 53)
Aldo BALDASSARRI
Ovidio CIANCARINI
Diritto internazionale. - Il 27 luglio 1929 fu conclusa a Ginevra una nuova convenzione per il miglioramento della sorte dei malati e feriti nella guerra terrestre, convenzione che, pur sostituendo le due precedenti del 1864 e del 1906, ne seguì i ... ...
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(XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle possibilità e all'impiego bellico dell'aviazione un sistema di concetti e di principî che col passare del ... ...
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Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale (p. 53); Stato di guerra (p. 57); Diritto penale comune e militare di guerra (p. 57); Diritto marittimo ... ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] province (ad es., il foro di Mérida in Spagna). Il nuovo culto di Marte Ultore attrasse nel foro augusteo funzioni e prerogative che per commemorare il reditus trionfale di Claudio dalla Britannia. L’interruzione della linea di discendenza diretta da ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] metà del VI: essa è stata individuata nella Grecia continentale (a Nuova Nicomedia, in Macedonia, e a Larissa, in Tessaglia), nell'isola sua diffusione a ovest e a nord, sino alle Isole britanniche e al Baltico.
Si ritiene generalmente che il bronzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] aveva costruito il suo ponte sospeso. Nel luglio del 1844, quando il governo britannico autorizzò la costruzione della linea Chester-Holyhead, comprendente anche il nuovo ponte sul fiume Conway, quell’evento drammatico che era stato, otto anni prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] (come ad esempio una guerra o la fondazione di una nuova città) e per domandargli se la via è libera o preclusa viventi nella nostra esperienza sono mortali, e se ce ne sono alcuni in Britannia, dovrebbero essere mortali” (V.34-6 = cap. 7). La base ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] ’imperatore, Costanzo Cloro, contro Carausio, i germani e in Britannia, cui seguono quelle del figlio sui re franchi e sui per cui il figlio emula il padre per svolgere una nuova funzione, i figli di Costantino sono a lui paragonati, sebbene ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] " sembra già denotare, nel passaggio lessicale, l'avvenuta adozione del nuovo termine - e infine nel Pontificale di Guglielmo Durando del 1294 ca ritrovato a Nordre Kaupang presso Tjolling - noti in Britannia dal sec. 5°, da qui introdotti in Irlanda ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] seguendo la rete viaria, dal lato più orientale della Britannia ai confini con la Cina. Le distanze tra i luoghi terrestre. Ne conseguì che anche il concetto di centro acquistò la nuova valenza di origine della Terra, di luogo di comunicazione tra il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Giulio-Claudii: il consolidamento dell'impero e le origini del cristianesimo
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli [...] , ci aggregammo i più forti dei provinciali e si diede così nuova linfa all’impero esausto. Abbiamo forse da pentirci che i Balbi il meglio di sé in operazioni di guerra, nella conquista della Britannia del 43 e in Giudea a partire dal 67, ma dall’ ...
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Il patriziato
Giuseppe Cullino
Senza più mito
A quanto mi risulta, l'ultimo convincente sostenitore della bontà del patriziato veneziano quattrocentesco è stato Fernando Fagiani, autore di una fulminea [...] a dilatare i confini dell'Impero sino alla Britannia, alla Dacia, alla Mesopotamia...
In altri politici, pp. 533-542.
29. Rispettivamente: Gino Benzoni, Amsterdam: la nuova Venezia, in L'epopea delle scoperte, a cura di Renzo Zorzi, Firenze 1994 ...
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xilofono
xilòfono (o silòfono) s. m. [comp. di xilo- e -fono]. – Strumento musicale (idiofono a percussione) diffuso dalla Melanesia all’Africa, e ritenuto originario dell’Asia sud-orientale; è costituito da una rozza tastiera di tavolette...
ecomateriale
(eco-materiale), s. m. Materiale riciclato, nel rispetto dei principi di equilibrio ambientale. ◆ La lunga fase di studio ha anche permesso di individuare materiali ad altissima tenuta che rispettano pienamente l’ambiente, tanto...