POLLARD, Albert Frederick
Piero Treves
Storico, nato a Ryde il 16 dicembre 1869, morto a Milford-on Sea (Hampshire) il 3 agosto 1948. Laureatosi a Oxford nel 1891, collaboratore e vicedirettore (1893-1901) [...] come il più tipico rappresentante in Gran Bretagna della cosiddetta storiografia filologica ed erudita ( 1910; Thomas Cranmer and the English Reformation, Londra 1904 (nuova ed., Londra-Nuova York 1926); The Elizabethans and the Empire, in Proceed. ...
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SHAM‛ŪN, Camille Nimr
Paolo MIGNANTI
Uomo politico libanese, nato a Deir el-Qamar nel 1900; studiò a Beirut presso i Fratelli delle Scuole cristiane, laureandosi poi in legge. Nel 1934 fu eletto per [...] le relazioni diplomatiche con la Francia e la Gran Bretagna. Tale atteggiamento inasprì l'opposizione fino a determinare schiacciante vittoria dei candidati governativi nelle elezioni per la nuova Camera, tenute nel 1957 e turbate da gravi incidenti ...
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SYME, Sir Ronald
Storico dell'antica Roma, nato nella Nuova Zelanda l'11 marzo 1903. Studiò in Inghilterra e durante la seconda guerra mondiale ricoprì importanti cariche diplomatiche, tra cui quella [...] di ambasciatore di Gran Bretagna ad Ankara (1941-1942). Prof. di filologia classica nell'univ. di Istanbul (1942-45), poi dal 1949 prof. di storia antica nell'univ. di Oxford.
Il S. è un profondo conoscitore della tarda repubblica romana (The Roman ...
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Nazionalsocialismo
Massimo L. Salvadori
La follia del primato di una razza
Il nazionalsocialismo, comunemente detto nazismo, fu il movimento a capo del quale Adolf Hitler conquistò il potere in Germania [...] con il Giappone e dalla debolezza di Francia e Gran Bretagna – e la rapida ricostituzione della potenza militare tedesca.
La Europa continentale, il nazismo si propose di costruire un nuovo ordine europeo razziale, dispotico, basato sull’alleanza con ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Stato della Chiesa era grave. Il giorno dopo l'elezione del nuovo papa, il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in in vista di un risveglio della Chiesa anglicana in Gran Bretagna. Rosmini e Newman con equilibrio, senso storico, profondo amore ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] trattato estese tale potestà alla Provenza e alla Bretagna). Il pontefice conservava, poi, il diritto alle J. Le Brun, Il cristianesimo e gli uomini alla fine del XVI secolo, in Nuova storia della Chiesa, diretta da L.J. Rogier-R. Aubert-M.D. Knowles ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] opere…, cit., p. 226).
Come si vede, il ralliement al nuovo ordine non poteva essere più completo: si comprende come il ministro De aveva avuto un grandioso sviluppo in Germania, Gran Bretagna e Francia, senza mai veramente attecchire nel contesto ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] rapida trasformazione. Anche il ruolo della forza navale cambiò con la nuova generazione di navi da guerra. Grazie alle potenti unità navali costruite dalle potenze imperiali come la Gran Bretagna, la Francia, la Russia e in seguito il Giappone, alle ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] di affidare a Needham il compito di rappresentare la Gran Bretagna all'interno del Bureau for Sino-British scientific liaison. fenomeno può essere messo in rapporto con il diffondersi di un nuovo genere di letteratura tecnica (F. Bray, cap. XVII).
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Politica e organizzazione sindacale: dal 1943 al 1948, in Il “sindacato nuovo”, cit., pp. 297-298.
65 Ibidem, p. 301.
66 medio annuo del 12%, in linea con Irlanda (+ 12,7% e Gran Bretagna, +12,6% ) ma rispetto al 5% della Germania occidentale, del ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...