Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] », negando al Breve trattato (1613) di Antonio Serra di aver fondato una nuova scienza (La storia dell’economia pubblica in Italia, a cura di G. del modello di sviluppo della Gran Bretagna, la cui eccessiva commercializzazione aveva effetti ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] apparve flebile e isolata; dal dopoguerra Gran Bretagna e Stati Uniti si erano mostrati interessati soprattutto Paoloni, Roma-Bari 1992, ad indicem; B. Curli, F. G., in La Città nuova (Napoli), IX (1994), 4-5, pp. III-XIX (con un'intervista a F. ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] stretto legame con i Fugger lo stesso Carlo V cercava nuovi finanzieri che fossero in grado da un lato di fornirgli del D. fu abilmente utilizzata dagli agenti inglesi in Gran Bretagna per sostenere che nel continente e ad Anversa in particolare ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] cose di Volterra, contrario agli ecclesiastici. Vorrebbe la decimazione nuova perché non vi è altro che lui capace di eseguirla. dell’espansione mondiale dei traffici, legata alla Gran Bretagna. Sulla scorta di una estesa conoscenza degli economisti ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] e il F. della commercializzazione. Gli anni Cinquanta furono un nuovo periodo di forte espansione dell'azienda: 15.800 q. di erano aperte succursali per le vendite in Olanda, Gran Bretagna e Austria. A sanzionare, anche formalmente, la proiezione ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] necessarie per porre mano alla costruzione dei nuovi impianti e, al contrario, da parte nuovi impianti. Infatti, se a livello nazionale l'aumento della produzione di energia elettrica fu, nel decennio 1948-58, pari al 100% (ma in Gran Bretagna ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] 564.000; in Spagna (46 milioni) 2 milioni e 436.000; in Gran Bretagna (61 milioni) circa 6 milioni; in Italia (60 milioni) 3 milioni e dalle resistenze che il vecchio sistema oppone al nuovo. Gli esiti finali dipenderanno dunque da molte variabili ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi dal 1866 al 1890, si trova in Indici per autori e per materie della Nuova Antologia dal 1866 al 1930, a cura di L. Barbieri, Roma 1934, ...
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GIUSTI, Ugo
Dora Marucco
Nacque il 16 sett. 1873, da Pietro e da Assunta Puliti, a Firenze, dove frequentò l'istituto commerciale, diplomandosi ragioniere.
Il suo nome comparve per la prima volta sull'Illustrazione [...] ad altri paesi europei, in particolare Germania e Gran Bretagna, e dall'altro a gettare le basi per un'associazione Firenze 1910; Le città italiane nel cinquantenario della loro unione, in Nuova Antologia, 1° apr. 1911, pp. 482 ss.; L'addensamento e ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] ). È evidente l'intento del papa di promuovere la nuova banca astigiana con la quale aveva rimpiazzato i fiorentini, di alto rango, come il re di Castiglia, il duca di Bretagna o il conte di Valentinois, erano di fatto effettuati su fondi ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...