CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] indecisa. Ogni velleità d'intervento sarà invece accantonata dal nuovo ministero. Pitt giudicava "superiori al prezzo della cosa" i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse - "con molto maggior vantaggio impiegare la ...
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Alessandro Torre
Abstract
La devolution, che ha trovato la sua principale attuazione con le riforme costituzionali attuate nel Regno Unito, a partire dal 1998, con lo Scotland Act, il Government of [...] 813 ss.; Caravale, G., Devolution scozzese e nuovi assetti costituzionali in Gran Bretagna, in Rass. parl., 2000, 659 ss.; 2000; Decaro, C., a cura di, Parlamenti e devolution in Gran Bretagna, Roma, 2005; Drucker, H.M.-Brown, G., The Politics of ...
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Regimi penitenziari differenziati. Esecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Carlo Fiorio
Regimi penitenziari differenziatiEsecuzione delle pene detentive non superiori ad un anno
Biennio [...] media europea del 24% che scende al 15% in Germania e Gran Bretagna) e la crisi delle alternative alla detenzione (al 30.6.2011, il ult. co. c.p.19. La sopravvenienza di nuovi titoli di privazione della libertà comporta la sospensione della misura; ...
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Luca De Lucia
Abstract
Viene esaminato l’atto amministrativo transnazionale nel diritto dell’Unione europea, ossia l’atto amministrativo nazionale che, in forza di una norma europea, produce effetti [...] C. giust., 6.12.2005, C-66/04, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord c. Parlamento europeo e Consiglio dell’Unione europea, EU geneticamente modificati sul loro territorio). In base alla nuova disciplina gli Stati, oltre a poter sollevare un ...
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Enti locali. Crisi economica e trasformazioni del governo locale
Luciano Vandelli
Enti localiCrisi economica e trasformazioni del governo locale
L’evoluzione recente del governo locale si presenta profondamente [...] un riordino territoriale che aggregasse i comuni minori in nuovi enti dalle dimensioni adeguate, seguendo la via già adottata in vari Paesi europei, dalla Germania alla Gran Bretagna, dal Belgio ai Paesi scandinavi; senza conseguire, peraltro, alcun ...
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Rosario Sapienza
Abstract
Viene qui discussa l’importante questione teorica della soggettività internazionale dell’individuo alla luce dei numerosi esempi di trattati internazionali che hanno creato [...] anche all’interno degli Stati. Non siamo insomma davanti a una nuova comunità mondiale panumana, una sorta di Civitas Maxima, ma a Mosca del 30.10.1943, gli Stati Uniti, la Gran Bretagna e l’Unione Sovietica avevano annunciato al mondo intero che i ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] risultare ripugnanti alla sensibilità occidentale. Tanto in Gran Bretagna quanto negli Stati Uniti, inoltre, le più piccoli tendono a essere uccisi da maschi non imparentati (spesso i nuovi compagni della madre) o da femmine non appartenenti all'asse ...
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Brexit
Stefano Amadeo
L’esito del referendum britannico del 23 giugno 2016 ha posto per la prima volta l’Unione europea dinanzi alla prospettiva che uno fra i suoi Stati membri (e la quinta economia [...] sottolineato che «il consenso democratico per l’Unione in Gran Bretagna è sottile come un wafer». In caso di conferma elettorale Stato e di Governo dei 28 Stati membri concernente una nuova intesa per il Regno Unito nell’Unione europea (la decisione ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] 564.000; in Spagna (46 milioni) 2 milioni e 436.000; in Gran Bretagna (61 milioni) circa 6 milioni; in Italia (60 milioni) 3 milioni e dalle resistenze che il vecchio sistema oppone al nuovo. Gli esiti finali dipenderanno dunque da molte variabili ...
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La criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
La locuzione «criminalità organizzata» nasce dal bisogno di alcuni Paesi, e tra questi, Stati Uniti, Italia, Giappone, Cina, di definire le diverse organizzazioni [...] «seria» (Serious organised crime agency in Gran Bretagna) che distingue le grandi organizzazioni criminali più conosciute la caduta dei muri tra Paesi di blocchi diversi ha aperto nuovi mercati sia legali sia criminali. Nei Paesi dell’Est dell’Europa ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...