GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] secondo la quale la famiglia sarebbe giunta a Viterbo dalla Bretagna nel XII secolo. È certo comunque che i Gatti diritti anche sui castelli di Sala, Fratta, Cornienta Vecchia, Cornienta Nuova e Monte Casoli.
Il G. fu il primo esponente della famiglia ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] straordinario coraggio e perizia contro gli eserciti coalizzati della Gran Bretagna, dell'Italia e dell'Etiopia. Frutto di ampie ed fino alla sua morte, il C. si gettò in questa nuova impresa con il consueto impegno.
Egli divorò i 4500 cartoni dell ...
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GOVONE, Giuseppe
Piero Crociani
Nacque il 19 nov. 1825 a Isola d'Asti da una famiglia della piccola nobiltà, secondogenito di Ercole e di Francesca Mussi. Allievo della R. Accademia militare di Torino [...] con il rango di generale. Entrate nel conflitto anche Francia e Gran Bretagna, il G., che il 9 ott. 1854 era stato promosso patria nel febbraio 1855, ai primi di maggio era di nuovo in Crimea come addetto allo stato maggiore del corpo di spedizione ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] con altri commissari, alla corte del duca Francesco di Bretagna, per intervenire nel processo contro gli assassini del fratello del Filippo di Bresse e Filippo di Luxembourg, il B. fece di nuovo la sua comparsa in Roma il 19 maggio 1495 e offrì al ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] e i suonatori di organetto italiani emigrati in Gran Bretagna (I girovaghi italiani in Inghilterra ed i suonatori la tensione fra i due Paesi si allentò e si aprì una nuova fase, di cui Paulucci nel suo lungo soggiorno parigino fu testimone e ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] ancora per un certo periodo al servizio di Maria di Bretagna, moglie del defunto duca, alle prese con gravi problemi politici Rosso con l'incarico di sottoporre al re di Francia un nuovo schema di trattato capace di indurre il sovrano ad un'azione ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] non rimpatriare. Il F. per ottenere la fiducia del nuovo governo dichiarò che egli rappresentava l'Italia già da prima territorio italiano. Quest'ultima notizia proveniva dalla legazione di Gran Bretagna a Lisbona, a capo della quale era R. Campbell, ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] Continuò a occuparsi, con numerose relazioni tecniche, dell'uso della nuova arma aerea, della sua organizzazione in guerra e del suo coordinamento lo strumento dell'imperialismo di Francia e Gran Bretagna mirante a perpetuare la loro egemonia sul ...
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CORIO, Silvio Celestino
Silvia Franchini
Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò ben presto alla militanza nelle [...] in Francia, tentò di fondare il foglio libertario Vita nuova insieme agli anarchici italiani residenti a Parigi. Nel 1900, quando, il 10 giugno 1940, Mussolini dichiarò guerra alla Gran Bretagna e alla Francia.
Il C. morì a Woodford Green nel gennaio ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] , quanto quelle della Grecia, sostenute dai dubbi di Francia e Gran Bretagna. Il trattato fu firmato il 24 luglio 1923: la Turchia ottenne il riconoscimento del nuovo Stato nato dalla fine dell'Impero ottomano; contemporaneamente cedeva all'Italia le ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...