GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] .: la strategica ambasciata di Londra. La Gran Bretagna avrebbe dovuto svolgere un ruolo centrale nel progetto a un suo reimpiego in incarichi di governo, probabilmente quale nuovo ministro degli Esteri dopo la liberazione di Roma, secondo il ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'Europa del Nord: i Vichinghi
Signe Horn Fuglesang
I popoli dell’europa del nord: i vichinghi
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi, che nell’Alto Medioevo [...] alcun influsso dell’arte vichinga in Normandia o in Bretagna, né in altre zone della Francia; le sepolture asimmetrica di lacci aperti circolari creano un insieme stilistico del tutto nuovo. L’esempio più notevole è dato dalla chiesa di Urnes nel ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] indipendenza. Alla fine del conflitto il mondo era ormai caratterizzato da nuovi rapporti di forza. Al declino della Gran Bretagna come potenza mondiale corrispondevano l'avvento di nuove potenze 'imperiali' - gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica - e ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] dimissioni.
Nelle elezioni del 7 apr. 1861 il C. venne nuovamente eletto ad Alba con 759 voti su 785 votanti e questa volta dell'applicazione (sull'esempio di quanto era stato fatto in Gran Bretagna con l'"Elementary Education Act" del 9 ag. 1870 " ...
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CANCELLERIA, REGISTRO DELLA (1239-1240)
CCristina Carbonetti Vendittelli
Conservato fino al 1943 come unico cimelio superstite della cancelleria di Federico II, il registro degli anni 1239-1240 andò [...] dei primi tre giorni del maggio dello stesso anno, tornavano di nuovo indietro ai primi giorni di ottobre del 1239 (cc. 112-117 occasione di consultarla a Middle-Hill, in Gran Bretagna, quando raccoglieva materiale documentario per la sua Historia ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] indecisa. Ogni velleità d'intervento sarà invece accantonata dal nuovo ministero. Pitt giudicava "superiori al prezzo della cosa" i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse - "con molto maggior vantaggio impiegare la ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] medicea sembra minimizzare eccessivamente il ruolo del D. nella politica estera del quinquennio. Un nuovo trattato commerciale con la Gran Bretagna diede spunto a rinnovate accuse di anglofilia nei suoi confronti. Ministro degli Esteri di nome ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] per il fallimentare esito dei tentativi fatti presso Gran Bretagna e Stati Uniti per annullare l’armistizio e ottenere Dal 25 luglio all’8 settembre, che aveva come sottotitolo Nuove rivelazioni sugli armistizi fra l’Italia e le Nazioni Unite ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] sorta per opera di popolazioni che, fuggite di fronte ai nuovi invasori, si affidarono nella seconda metà dell'8° secolo e poi contro la Germania, a fianco di Francia, Gran Bretagna e Russia, che promisero lauti compensi territoriali.
La Prima guerra ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] presso la Confederazione elvetica e poi presso la Gran Bretagna. Il G. in effetti aveva contatti e amicizie nota del 13 agosto e da M. Minghetti, suo successore, con una nuova nota del 28 nov. 1860: nella prima era previsto l'istituto della ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...