EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] potenze dell'Intesa. L'ammirazione per la Gran Bretagna, culla dell'economia politica e del pensiero politico (e quindi una astensione dal consumo) non è possibile procedere a nuovi investimenti. Né il credito fornito dalle banche è ritenuto dall'E. ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] estive compiva viaggi in Francia, Germania e Gran Bretagna, dove ebbe modo di effettuare un buon tirocinio industriale Crespi - Veneziano - Toscane, con un capitale di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe vita ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] designava naturalmente il B. come uno dei collaboratori alla nuova politica inaugurata da Ferdinando II, il quale, meno alemanna, Palermo 1843; Sulla riforma doganale della Gran Bretagna dal 1842 al 1846, Palermo 1846; Prolusione pronunziata nel ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] - in particolare pubblicati in Germania, Francia e Gran Bretagna -, e trasformando la libreria in un luogo di incontro . Durante la guerra, dopo i bombardamenti che distrussero la nuova sede di via Berchet e la quasi totalità della produzione libraria ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] tonnellate di raion contro le 12.000 di Germania e Gran Bretagna), seconda nel mondo dopo gli USA, e avrebbe conservato con ridotto, per risalire a 20.000 nel 1934.
L'elemento nuovo a partire dal quale ebbe luogo il riassestamento dell'economia fu il ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] Nero a quelli del Nord Europa facendo poi tappa in Gran Bretagna dove imbarcava carbone destinato in Italia. Allo stesso modo, i quali il Lauro.
Il 7 maggio 1972 venne eletto nuovamente alla Camera nelle liste del MSI-Destra nazionale, partito nel ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l fortune della casa, ma usciva anche, nel 1927, un nuovo telaio progettato appositamente per autobus, l'Omicron. Nel decennio ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] fonderia di ghisa. Georges Henri sostituì l'altoforno con uno nuovo all'inglese con sezione tonda, e ricuperò i gas di nel 1860: poca cosa rispetto ai 3,83 milioni della Gran Bretagna, ma pur sempre sufficiente ad assicurare il secondo posto in ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] sua Signoria; infine un "Banguel Malclavel" è attestato in Bretagna nel 1296.
A Firenze i figli di Angiolino, che affrontare "i più potenti" dei popolani venuti a intimare l'elezione di nuovi signori; e fra di loro, tre neri e tre bianchi, era ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] apparve flebile e isolata; dal dopoguerra Gran Bretagna e Stati Uniti si erano mostrati interessati soprattutto Paoloni, Roma-Bari 1992, ad indicem; B. Curli, F. G., in La Città nuova (Napoli), IX (1994), 4-5, pp. III-XIX (con un'intervista a F. ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...