LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] "riformatore di studi" con l'incarico di fondare una nuova università a Mondovì, voluta dal duca - su consiglio del . di Stato di Torino, Lettere ministri, Austria, mm. 2-3; Gran Bretagna, m. 1; Camerale, Patenticontrollofinanze, regg. 1561, I, cc. 1, ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] con la morte del sovrano.
F. godette della stima anche del nuovo re Carlo VIII. Il governo di questo si aprì con la riunione
F. sostenne il matrimonio tra Carlo VIII e Anna di Bretagna; si adoperò affinché il re restituisse alla Spagna il Rossiglione ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] un primo nucleo, il C. ne ricostituì una nuova a Venezia, destinata ad assumere rapidamente ben maggiori dimensioni quasi al completo, in due riprese, verso la Gran Bretagna; 1639 formano ora il fondo Canoniciano della Bodleian Library di ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] in Cirenaica; senonché, giunto a Roma, l'A. trovò il nuovo ministro G. Amendola deciso - per sollecitazione del notabile senussita Omar conferenza di Parigi del 1929 fra Italia, Gran Bretagna ed Etiopia per l'importazione delle armi in Abissinia ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] sabauda, il Finale si arrese. Nel luglio, egli si recò nuovamente a Torino, dove seppe della morte della moglie, e poi riparò Il D. cercò, inoltre, di avere colloqui col duca di Bretagna, sperando di ottenere da lui appoggio per il suo progetto di ...
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PELLIZZI, Camillo
Maria Salvati
PELLIZZI, Camillo. – Nacque il 24 agosto 1896 a Collegno (Torino) secondo figlio di genitori emiliani: Giovanni Battista (dal 1893 psichiatra nel manicomio diretto da [...] , di delegato statale per i fasci in Gran Bretagna e Irlanda, impegnato con successo nel riportare sotto l Roma 1997; L. Gallesi, Il carteggio Pound-Pellizzi negli anni del fascismo, in Nuova storia contemporanea, 2002, n. 3, pp. 6-78; D. Breschi - G ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] secondo la quale la famiglia sarebbe giunta a Viterbo dalla Bretagna nel XII secolo. È certo comunque che i Gatti diritti anche sui castelli di Sala, Fratta, Cornienta Vecchia, Cornienta Nuova e Monte Casoli.
Il G. fu il primo esponente della famiglia ...
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CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] straordinario coraggio e perizia contro gli eserciti coalizzati della Gran Bretagna, dell'Italia e dell'Etiopia. Frutto di ampie ed fino alla sua morte, il C. si gettò in questa nuova impresa con il consueto impegno.
Egli divorò i 4500 cartoni dell ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] polemizzarono, il D. sostenendo i valori di una nuova cultura politica ed economica capace di trasformare la realtà, lui dedicherà la traduzione della Storia del commercio della Gran Bretagna del Cary.
Sotto l'influenza dell'economista napoletano, il ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] Francia, l'Austria-Ungheria, la Germania e la Gran Bretagna, che consentirono al M. di elevare ulteriormente i dazi dal 1866 al 1890, si trova in Indici per autori e per materie della Nuova Antologia dal 1866 al 1930, a cura di L. Barbieri, Roma 1934, ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...