PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] rigorosa del corpus delle opere di Piero, con nuove attribuzioni di grande spessore come la Madonna della collezione . Elam, La fortuna critica e collezionistica di P. di C. in Gran Bretagna, pp. 174-183; M. Faietti, Piero “astratto” e Amico “fuor di ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l fortune della casa, ma usciva anche, nel 1927, un nuovo telaio progettato appositamente per autobus, l'Omicron. Nel decennio ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] indecisa. Ogni velleità d'intervento sarà invece accantonata dal nuovo ministero. Pitt giudicava "superiori al prezzo della cosa" i mezzi necessari per compiere l'impresa: la Gran Bretagna poteva - disse - "con molto maggior vantaggio impiegare la ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] fonderia di ghisa. Georges Henri sostituì l'altoforno con uno nuovo all'inglese con sezione tonda, e ricuperò i gas di nel 1860: poca cosa rispetto ai 3,83 milioni della Gran Bretagna, ma pur sempre sufficiente ad assicurare il secondo posto in ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] medicea sembra minimizzare eccessivamente il ruolo del D. nella politica estera del quinquennio. Un nuovo trattato commerciale con la Gran Bretagna diede spunto a rinnovate accuse di anglofilia nei suoi confronti. Ministro degli Esteri di nome ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] per il fallimentare esito dei tentativi fatti presso Gran Bretagna e Stati Uniti per annullare l’armistizio e ottenere Dal 25 luglio all’8 settembre, che aveva come sottotitolo Nuove rivelazioni sugli armistizi fra l’Italia e le Nazioni Unite ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Maria Gerardo Vito
Daniela Parisi
Francesco Vito, originario del casertano, dopo tre lauree conseguite all’Università di Napoli e una decina di anni di specializzazione in Italia e all’estero, [...] verso la specializzazione all’estero, in Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Parallelamente – nei brevi periodi , infine, con tre settimane a New York, dove ebbe contatti di nuovo con Clark (la cui opera Studies in the economics of overhead costs, ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] sulle pendici delle Alpi Apuane.
Durante il biennio 1971-72 iniziò due nuovi cicli di opere: gli Archi e il Sole produttore comune raccolto.
Gli lo Yorkshire sculpture park di Wakelfield in Gran Bretagna e nella sede dell’Accademia italiana a Londra. ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] School of music del Dartington College di Devon (Gran Bretagna), dove diresse il Melos Ensemble; nel 1967 insegnò al R. Dalmonte, Lucca 2001; L. Pinzauti, A colloquio con B. M., in Nuova Riv. musicale italiana, VI (1972), pp. 545-552; M. Mila, M. ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] presso la Confederazione elvetica e poi presso la Gran Bretagna. Il G. in effetti aveva contatti e amicizie nota del 13 agosto e da M. Minghetti, suo successore, con una nuova nota del 28 nov. 1860: nella prima era previsto l'istituto della ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...