BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] spinto ad auspicare la vittoria tedesca sulla Gran Bretagna, roccaforte dei capitalismo europeo, si esprimeva ora 164, 166, 168-173, 180 s.; L. Compagna, Il pensiero politico di A. B., in Nuovi Studi politici, I (1971), n. 4, pp. 97-118; Id., A. B. e ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] segno, forse, di una iniziale diffidenza tra il pontefice e il suo nuovo segretario di Stato.
Di fatto, durante i primi mesi del pontificato 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata di aver troppo concesso all'influenza russa ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] partenza da Napoli nel novembre del 1758 per la nuova destinazione di Milano, dove era stato nominato a succedere ) ed Ead., Un trentino tra Impero, antichi Stati italiani e Gran Bretagna: l'anglomane C. F., in Il Trentino nel Settecento fra Sacro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] . Dai Pensieri emergevano le impressioni, riflessioni e critiche di Mazzini sulla Gran Bretagna della rivoluzione industriale, sull’utilitarismo di Jeremy Bentham, sulle nuove rivendicazioni dei diritti sociali ed economici. La risposta di Mazzini a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] scuole. Francia e Germania si uniscono alla Gran Bretagna proponendo opere che sfidano quelle dei grandi britannici, penisola.
In un arco brevissimo di anni nascono il nuovo allevamento da latte fondato sulla frisona americana, la suinicoltura ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] VIII e il re dei Romani, e, nello stesso anno, anche Anna di Bretagna concludeva la pace con il re di Francia. Tra il marzo e l' di Fornovo e il ritiro dei Francesi, Alessandro VI, temendo una nuova discesa in Italia di Carlo VIII, inviò il C. nunzio ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] che aveva sposato una figlia del conte Alano di Bretagna: in base a questa relazione Pasquale II sciolse 'odierna Vestfalia.
Ritornato in Francia, all'inizio di luglio 1115 C. tenne un nuovo concilio a Châlons-sur-Marne (il 6, l'11 o il 12 luglio). ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] .: la strategica ambasciata di Londra. La Gran Bretagna avrebbe dovuto svolgere un ruolo centrale nel progetto a un suo reimpiego in incarichi di governo, probabilmente quale nuovo ministro degli Esteri dopo la liberazione di Roma, secondo il ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] prova di un'opera seria di F. Gnecco. Nel 1828, sempre con il marito, fu al S. Carlo di Napoli, poi nuovamente alla Scala ove interpretò con grande successo opere rossiniane (Zelmira, Demetrio e Polibio, Il barbiere di Siviglia) e fu ammirata nelle ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] dimissioni.
Nelle elezioni del 7 apr. 1861 il C. venne nuovamente eletto ad Alba con 759 voti su 785 votanti e questa volta dell'applicazione (sull'esempio di quanto era stato fatto in Gran Bretagna con l'"Elementary Education Act" del 9 ag. 1870 " ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...