Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] del re Ḥusain del Ḥigiāz. Affidato in mandato alla Gran Bretagna fino al 1946, quando l’emiro assunse il titolo di pace in Medio Oriente, presto rotto e seguito da un nuovo deterioramento dei rapporti. Maggiore successo ebbe la politica a favore ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] si caratterizza per lo sviluppo dell’i. tessile, avvenuto in Gran Bretagna nel 18° secolo. La seconda fase (dagli anni 1830) per tipo di produzione ecc.), e l’i. nascente, i. nuova la quale spesso fruisce di una protezione specifica fin quando non ha ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] 1541 G. Calvino dette inizio all’esperimento della nuova democrazia religiosa ginevrina. Dopo il trattato di Cateau- per l’URSS, sir A. Eden e H. Mac Millan per la Gran Bretagna, E. Faure e A. Pinay per la Francia; la conferenza ebbe una seconda ...
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Trieste Comune del Friuli-Venezia Giulia (85,11 km2 con 201.613 ab. nel 2020, detti Triestini), capoluogo di provincia fino al 30 settembre 2017 e di regione. È uno dei principali porti italiani, posto [...] dei Longobardi nel 590 o 591 e ancora negli anni 752-774, fu poi di nuovo sotto i Bizantini. Venuta in mano di Carlomagno (787 o 788), nel 10° una nota bipartita di Stati Uniti e Gran Bretagna annunciò l’intenzione di passare tutta l’amministrazione ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] moduli figurativi arcaici o «primitivi»; le sue ricerche del 1888, in Bretagna, con E. Bernard, e poi ad Arles, con V. van il suo superamento. Si determinò una ‘secessione’ e la nuova generazione di poeti aderì quasi interamente al s.; prova ne sia ...
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Utrecht Città dei Paesi Bassi (299.891 ab. nel 2009), capoluogo della prov. omonima, parte della conurbazione denominata Randstad Holland (➔). Ha pianta assai irregolare: il vecchio centro ha strade pittoresche, [...] morte senza eredi diretti la successione sarebbe spettata ai Savoia. La Francia cedette alla Gran Bretagna la Baia di Hudson, l’isola S. Cristoforo, la Nuova Scozia (Acadia) e rinunciò al possesso di Terranova. All’Austria furono ceduti i Paesi Bassi ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] registrato un notevole sviluppo demografico e urbanistico: i nuovi quartieri sono sorti inizialmente in direzione O ed E V. Scamozzi), modello di numerose ville in Italia ma anche in Gran Bretagna e Francia.
Provincia di V. (2722 km2 con 855.297 ab. ...
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Città capitale dell’Afghanistan (5.171.000 ab. secondo stime del 2021), sulle rive del fiume Kabul, a 1800 m s.l.m. in un fertile altopiano, circondato da montagne; capoluogo della provincia omonima. È [...] sulla sinistra si sono sviluppati i quartieri moderni. Attiguo ai nuovi quartieri è il sobborgo di Dar ul-Aman, che Aman prescelta come capitale da Bāber (1504-19). Occupata dalla Gran Bretagna (1839; 1842; 1879), nel corso del Novecento, divenne ...
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Architetto (Allenstein, oggi Olstztyn, Polonia, 1887 - San Francisco 1953). Fra i più significativi interpreti del movimento moderno. Studiò a Berlino e a Monaco e, nel 1919, presentò alla galleria Cassirer [...] ) realizzando, con spregiudicatezza e felici soluzioni, una nuova tipologia architettonica; e nel 1931, il Columbushaus, M. divise la sua vita tra la Palestina e la Gran Bretagna; si trasferì nel 1941 negli USA conservando anche nelle ultime opere ...
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Città capitale del Canada (1.363.159 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È posta sulla riva destra del fiume omonimo (nella prov. dell’Ontario), circa 100 km a N della sua confluenza [...] (già National Museum of Man, nuova sede di D. Cardinal, 1989); National Museum of Sciences.
Conferenza di O. Si svolse nel 1932 e vi furono regolate le questioni economiche fra i membri del Commonwealth. La Gran Bretagna da una parte e ciascun ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...