INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] da Clemente VI in materia di benefici. Il nuovo pontefice richiese ai postulanti garanzie di istruzione e di e Carlo il Malvagio, nonché la perdurante prigionia del duca di Bretagna, Carlo, ostaggio degli Inglesi.
Al momento dell'elezione di I. ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] manifestano variamente mediati nell'Arrivo in Bretagna degli ambasciatoriinglesi, che consideriamo ancora Giovanni Bellini l'incarico di ultimare tre dipinti ed eseguirne due nuovi per la sala del Maggior Consiglio in palazzo ducale (Lorenzi, ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] tra i due partiti, il Misuri venne a trovarsi di nuovo nel partito fascista e il caso si riapri drammaticamente (in questa si siano poste ormai tra il nostro Impero e la Gran Bretagna questioni importanti a causa delle quali vi sono e vi potranno ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] e di pratica in Germania, Francia e Gran Bretagna.
Divenuto direttore della stamperia, profittando delle favorevoli condizioni il governo a riprendere le trattative per la stipulazione di un nuovo trattato, il D. fu tra coloro che si opposero a ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] Bruno, uomini della rinascenza votati alla «conquista d’un nuovo pensiero e d’una nuova civiltà; di quella civiltà a cui l’Italia dette i importanti missioni di studio, come quella in Gran Bretagna nel 1862, in occasione dell’esposizione universale: ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] estive compiva viaggi in Francia, Germania e Gran Bretagna, dove ebbe modo di effettuare un buon tirocinio industriale Crespi - Veneziano - Toscane, con un capitale di cento milioni. La nuova società - di cui fu nominato presidente il C. - ebbe vita ...
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– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] Corona. Il suo intento era stato di trasformare le nuove forme dell’educazione pubblica utilizzando le risorse gesuitiche e anni in difficoltà nelle relazioni internazionali. Francia e Gran Bretagna mal tolleravano la sua volontà di non far trattare ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] designava naturalmente il B. come uno dei collaboratori alla nuova politica inaugurata da Ferdinando II, il quale, meno alemanna, Palermo 1843; Sulla riforma doganale della Gran Bretagna dal 1842 al 1846, Palermo 1846; Prolusione pronunziata nel ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] mondiale avrebbe dimostrato. All'estero, soprattutto in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, la dottrina della guerra maggiori abbiamo già detto; ci limitiamo perciò a segnalare le nuove edizioni e raccolte di suoi scritti apparse in Italia dopo la ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] (cfr. Cantastorie, 1959 e L'altra musica. Etnomusicologia, 1991, nuova ed. 2008). Ma Leydi condusse importanti campagne anche in Grecia (soprattutto a Creta), in Francia (Bretagna), in Spagna (soprattutto in Galizia), in Scozia, nell’ex Jugoslavia ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...