IMPERIALI, Guglielmo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Salerno, il 19 ag. 1858, dal marchese Francesco, nobile dei principi di Francavilla, e da Clementina Volpicelli.
La famiglia paterna apparteneva a un [...] come membro della delegazione italiana. Nel giugno 1920 un nuovo governo portò ai vertici del ministero degli Esteri C. Firenze 1999, ad ind.; L. Micheletta, Italia e Gran Bretagna nel primo dopoguerra. Le relazioni diplomatiche tra Roma e Londra ...
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FIRRAO, Giuseppe
Dario Busolini
Nacque il 12 luglio 1670 nel castello di Luzzi, località della Sila feudo dei Firrao, nella diocesi di Bisignano a nord di Cosenza, figlio di Pietro, principe di Sant'Agata, [...] cui restò in Portogallo, paese alleato della Gran Bretagna - ad interessarsi dei cattolici inglesi, cercando di -1758, Paris 1963, pp. 34, 97, 104-108, 115, 126; G. Troisi, Nuove fonti sui tumulti romani del 1736, in Studi romani, XX (1972), p. 343; G ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] dopo la morte del D., dal pontefice Leone IX.
La nuova contea di Aversa divenne ben presto la meta di una nuova massiccia emigrazione dalle regioni francesi, dalla Normandia e dalla Bretagna in particolare, arricchendosi, in questo modo, di numerosi ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] il suo contributo alla guerra di successione di Bretagna, che vedeva contrapposti Carlo di Blois (sostenuto a cura di G. Monleone, X, 1, Genova 1941, pp. 49 s.; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, p. 541; M. Villani, ...
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TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] con numerosi confronti con i Paesi europei, la Gran Bretagna in particolare.
Con il suo lavoro Turiello volle indicare , 1899, vol. 30, pp. 267-365), La conferenza dell’Aja (in Nuova Antologia, 1899, vol. 166, pp. 729-737), Quel che ci può insegnare ...
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MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] di presunti studi di archeologia orientale compiuti in Germania e Gran Bretagna: ciò spiegherebbe da un lato il precoce interesse del M. (1950).
Dopo la fine del primo conflitto mondiale iniziò una nuova fase di viaggi: nel 1920 il M. si recò a ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 531; Le relazioni diplomatiche fra il governo provvisorio siciliano e la Gran Bretagna (14 apr. 1848 - 10 apr. 1849), a cura di F G. Falzone, Il problema della Sicilia nel 1848 attraverso nuove fonti inedite…, Palermo 1951, adindicem; C. Mandalà, La ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] da qui un notevole miglioramento delle relazioni tra Gran Bretagna e S. Sede. Pare che per tutto il Roma 1955, passim; D. Strocchi, De vita A.A. cardinalis, Romae 1790, nuova ediz. con trad. ital., Elogio di A. Cardinale A., Poni 1812; P. Visconti ...
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PRINETTI CASTELLETTI, Giulio
Gian Luca Fruci
PRINETTI CASTELLETTI, Giulio. – Nacque a Milano il 6 giugno 1851 da Luigi e da Giulia Brambilla, figlia del negoziante Giovanni.
La famiglia – originaria [...] ; C., inserì l’inevitabile rinnovo del trattato, a fine giugno 1902, all’interno di un nuovo rapporto di amicizia con la Francia e la Gran Bretagna, garantito dal carattere difensivo e pacifico del legame con Germania e Austria-Ungheria. Ne seguirono ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] residenza in Belgio, fu in Francia e in Gran Bretagna per poi raggiungere gli Stati Uniti, sempre in contatto Chigi: la politica estera italiana dal 1947 al 1951, Roma 1952; Diario, in Nuova Antologia, 1967, vol. 501, pp. 455-476; 1968, vol. 502, pp ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...