Rivoluzione di carattere nazionale e istituzionale che oppose le tredici colonie britanniche dell'America Settentrionale alla madrepatria e che segnò la nascita degli Stati Uniti.
Le origini
Dopo la guerra [...] di bollo) generando un crescente malcontento.
L
'indipendenza
La nuova legge sul tè (Tea act) del 1773 e l'introduzione nazionale. La rescissione formale dei rapporti con la Gran Bretagna avvenne (4 luglio 1776) con la Dichiarazione di indipendenza ...
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Città della Francia occidentale (209.613 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Ille-et-Vilaine e della Bretagna. È situata a 54 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Ille e Vilaine. Posta all’incrocio [...] contea; tolta dal duca di Bretagna Nomenoe a Carlo il Calvo (843), divenne capitale della Bretagna, poi sede di una fornendo un esemplare documento di urbanistica del Settecento. La nuova pianta di R., elaborata da Isaac Robelin, fu rimaneggiata ...
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Città nello Stato d’Israele (66.000 ab. nel 2008), nella bassa Galilea. Sorge a 350-450 m s.l.m. sulle pendici occidentali della catena che culmina nel Monte Tabor (588 m), presso la strada che dal piano [...] Flavio Giuseppe, deve la sua celebrità al fatto che nel Nuovo Testamento è indicata come il centro in cui viveva Maria Prima guerra mondiale, N. fu successivamente amministrata dalla Gran Bretagna. Dopo la cessazione del mandato (maggio 1948) avrebbe ...
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Uomo di stato portoghese (Santa Comba Dão, Viseu, 1889 - Lisbona 1970). Prof. di scienze economiche a Coimbra dal 1918, deputato del Centro nel 1921, accettò nel 1928 il portafoglio delle Finanze da A. [...] sociale del cattolicesimo, nel 1933 promulgò una nuova Costituzione, basata su una visione corporativa dello stato con la concessione delle basi navali nelle Azzorre alla Gran Bretagna. Dopo la guerra, nonostante il regolare svolgimento delle ...
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Patologo australiano (Traralgon, Victoria, 1899 - Melbourne 1985), prof. di medicina sperimentale all'univ. di Melbourne e direttore dell'istituto "Walter and Eliza Hall" per le ricerche mediche, nella [...] città. Svolse attività di ricerca e d'insegnamento anche in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Nel 1960 gli fu conferito (insieme con processi immunitarî hanno, tra l'altro, gettato nuova luce sulle difficoltà che si frappongono all'attecchimento ...
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Uomo politico (New York 1745 - Bedford, New York, 1829). Allo scoppio della guerra d'indipendenza fu delegato di New York al congresso continentale (1774); ne fu poi presidente (1778-79). Incaricato delle [...] a B. Franklin e a J. Adams negoziò la pace con la Gran Bretagna (1781-83); divenne poi segretario di stato per gli Esteri (1784-90) e in tale carica fu favorevole alla nuova costituzione di Filadelfia (1787); fu uno degli autori del Federalist, al ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] più serrata dal 1939, dopo che la Gran Bretagna entrò in guerra senza avere consultato i governi autonomi degli anni 1990 maturano talenti come B. Chullikad e A. Ayyapan. Nuovo per la letteratura kannaḍa e indiana in genere è il filone fantastico e ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] revisione del;la normativa con l’intento di rendere possibile nuovamente la costruzione di r. nucleari in Italia.
Nei primi plutonio, in base al programma nucleare militare della Gran Bretagna. In seguito furono costruite centrali (come quella di ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Anche nell’islam i vetrai erano organizzati in corporazioni; nell’836 nella nuova città di Sāmarrā furono introdotti i v. di al-Baṣra; fino G. Mengoni, 1865-77). In Francia e in Gran Bretagna tra il 1830 e il 1850 furono costruite molte serre, ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] riallineamento, le imprese godano degli incentivi previsti per i casi di nuova occupazione.
C. d’area e patti territoriali. - C. che esige la forma scritta in alcuni paesi, quali la Gran Bretagna, la maggior parte delle nazioni dell’America del Nord, ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...