COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] di lavoro dell'industria navale britannica, che era allora all'avanguardia, i C. si erano scelti come direttore tecnico del nominali 600 corone pari a lire 630, valevano 180 lire; 1 azione nuova emessa nel 1919 a lire 250 ne valeva 150).
A parare la ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] le sue conoscenze in analisi non erano di avanguardia); tuttavia sospese le pubblicazioni matematiche per dedicarsi ad a Faenza ebbe due incontri sulla questione Reno-Po, divisi da una nuova visita all'area coinvolta, con I.G. Marinoni, B. Zendrini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] Cesare Borgia (1502), a Piombino e infine a Milano, dove risiedette di nuovo in pianta stabile dal 1508-1509 al 1513, quando l’elezione di ma divennero anche occasioni di ricerca scientifica d’avanguardia, come nel caso della famosa mappa di Imola, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] scritti di L. Euler; entro il 1750 conobbe la meccanica d'avanguardia (i newtoniani inglesi, Euler, la scuola francese fino a A.-C Francia), e in Italia furono tra i testi più noti della nuova fisica.
Al viaggio all'estero del 1766-67 ne seguì un ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] decisa entrò in Provenza alla testa del contingente d'avanguardia (fine luglio 1536). Mentre i Francesi, devastata 1552 dopo la morte sul campo di G.B. Del Monte, e la nuova, risoluta offensiva in Germania dei principi ribelli a Carlo V, mutarono gli ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] viene prestissimo a conoscenza dei movimenti di avanguardia in Italia, delle loro origini, crisi G. Quazza, in Rass. stor. d. Ris., XLII [1955], pp. 667 s.; g.l., in Nuova riv. st., XXXIX[1955], pp. 533 s.; M. Bortolotti, in Emilia, VII [1955], pp. 95 ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] nel castello di Novara, mentre il 14 l'avanguardia dell'esercito francese entrò a Milano.
Si concluse così 346-397, 619-674; E. Piva, Una congiura contro L. il Moro, in Nuovo Arch. veneto, IV (1892), pp. 183-197; P.D. Pasolini, Caterina Sforza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pasquale Galluppi
Simona Venezia
Prima del programma federalista di Carlo Cattaneo, del progetto socialista di Giuseppe Ferrari e del Risorgimento repubblicano di Giuseppe Mazzini, la filosofia italiana [...] al contrario ampiamente approfonditi.
Lungimirante e all’avanguardia per i tempi resta tuttavia la sua 412; ripubblicato in Opere complete di Giovanni Gentile, 20° vol., Albori della nuova Italia: varietà e documenti, a cura di V.A. Bellezza, Firenze ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] sett. 1917), dal quale fu nominato direttore dell'Avanguardia. Nella riunione della intera corrente di sinistra, , 166, 168-173, 180 s.; L. Compagna, Il pensiero politico di A. B., in Nuovi Studi politici, I (1971), n. 4, pp. 97-118; Id., A. B. e ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] , che porrà la corte estense all'avanguardia nella ricerca teatrale contemporanea. Il contributo congiura di don Giulio d'Este e altri scritti ariosteschi, Milano 1958; C. Dionisotti, Nuove rime di N. da C., in Studi di filol. ital., XVII (1959), pp. ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...