CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] scrittore sono rintracciabili fermenti tipici di questa avanguardia, seppure utilizzati in maniera del tutto secondo Ottocento, Torino 1948, pp. 61-71; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1950, pp. 274-282 (già in La Critica, XXXV ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] (leggi 19 giugno e 8 sett. 1913). Tra le materie di nuova istituzione figurava il berbero: il corso fu affidato per incarico al B di ambiente e di vita". Il B. era stato all'avanguardia, con i suoi studi ciicoscritti e seri, da giovane, quando ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] realizzato la sua prima opera architettonica, la facciata della nuova chiesa di Vallarsa, in Trentino.
Nel 1923 si trasferì di B., in Le Arti (Milano), ottobre 1969, pp. 31 s.; Avanguardia a teatro dal 1915 al 1955… (catal.), a cura di M. Monteverdi, ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] mitragliere Gatling. Per affrettare la marcia spinse in avanguardia alcune truppe ausiliarie, tralasciando però altre misure Dogali. Ricordi, Roma 1887; A. Brown, Gl'Italiani in Africa, in Nuova Antol., 16 febbr. 1887, pp. 708-733 (in part. pp. 723 ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] o meno esplicito e consapevole, non solo alle tendenze di avanguardia, ma in sostanza ai motivi e alle forme della Nazione dal 1932 al 1943; collaborò con articoli e rubriche alla Nuova Antologia dal 1931 al 1960; e fu redattore capo di La Rinascita ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] in anatomia microscopica e apprenderne le tecniche d'avanguardia alla scuola di C. Robin, considerato il maggior trovò a gestire l'emergenza sanitaria determinata da una nuova epidemia di colera, guadagnandosi, come riconoscimento della città ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] . Marinetti - e partecipando
assiduamente alle battaglie d'avanguardia. Firmò tra i primi il Manifesto del movimento, Fiera letter., 31 dic. 1961; Id., P. B. poeta milanese, in Nuova antol., gennaio 1962, pp. 117-19; F. Cangiullo, Le serate futuriste, ...
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Ivens, Joris
Gianni Rondolino
Regista cinematografico nederlandese, nato a Nijmegen il 18 novembre 1898 e morto a Parigi il 28 giugno 1989. Autore di una cinquantina di documentari girati in ogni parte [...] cui si proiettarono, fra l'altro, film delle avanguardie europee.
Nel filone dell'avanguardia possono essere inseriti i suoi primi film lirico- dei minatori belgi; mentre Nieuwe gronden (1934, Nuova terra, basato in parte sul materiale del precedente ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] così in contatto con gli artisti del gruppo ungherese d'avanguardia Ma (Oggi), che lo spinsero ad abbandonare il realismo , nel cui ambito combattere la battaglia per una nuova visualità, legata all'industria e alla civiltà tecnologica, ...
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Martone, Mario
Bruno Roberti
Regista cinematografico e teatrale, nato a Napoli il 20 novembre 1959. La sua attività, che ha raccolto prestigiosi riconoscimenti, si è sviluppata tra teatro e cinema in [...] in una città cinematografica per eccellenza come Napoli una nuova centralità metaforica. Con Morte di un matematico napoletano tra gli altri abituali collaboratori, due esponenti dell'avanguardia teatrale come Toni Servillo e Antonio Neiwiller. Questa ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...