BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] con A. Filipponi espose alla I Mostra della Scuola friulana d'avanguardia (Udine, ottobre), e l'anno seguente alla XX Esposizione raffinate stesure coloristiche.
Nel 1951 il B. tenne una nuova importante personale allo studio d'arte Palma di Roma e ...
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Alessio D'Auria
Urbanizzazione e politica energetica: il caso Germania
Nel 2010, per la prima volta, il numero di abitanti delle aree urbane ha superato quello di residenti rurali: oltre il 50% della [...] (e investito) nel settore delle energie rinnovabili e in un nuovo modo di concepire la pianificazione urbanistica, innanzitutto attraverso una regolamentazione normativa all’avanguardia. Il paese infatti vanta il sistema di incentivazione delle fonti ...
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Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] risultava l’immagine di una Roma non solo forte sul piano militare, ma all’avanguardia nella cultura e nella scienza, degna fonte di ispirazione per la nuova Roma moderna che intendeva coniugare il prestigio di un retaggio secolare con la coscienza ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] realizzato la sua prima opera architettonica, la facciata della nuova chiesa di Vallarsa, in Trentino.
Nel 1923 si trasferì di B., in Le Arti (Milano), ottobre 1969, pp. 31 s.; Avanguardia a teatro dal 1915 al 1955… (catal.), a cura di M. Monteverdi, ...
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Tomaso Montanari
A Milano il Novecento diventa museo
Il grande neon di Lucio Fontana (1951) che brilla su piazza del Duomo dalla loggia dell’Arengario è una specie di stella cometa che guida verso una [...] itinerario parte da una buona campionatura della grande avanguardia internazionale nelle sue varie declinazioni (Picasso e consente di scoprire da una prospettiva del tutto nuova la stratificazione architettonica degli edifici adiacenti il Duomo ...
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MOHOLY-NAGY, Laszlo
Alessandro Cappabianca
Moholy-Nagy, László (propr. Ladislaus)
Pittore, scultore, fotografo, regista cinematografico ungherese, nato a Bácsborsod il 20 luglio 1895 e morto a Chicago [...] così in contatto con gli artisti del gruppo ungherese d'avanguardia Ma (Oggi), che lo spinsero ad abbandonare il realismo , nel cui ambito combattere la battaglia per una nuova visualità, legata all'industria e alla civiltà tecnologica, ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] Filipponi espose nella I Mostra della Scuola friulana d'avanguardia. Nel 1929 eseguì alcune xilografie per la rivista friulana tempio-ossario di Udine.
Dopo questa data tentò una nuova via, definita da lui stesso "impressionismo luministico" ( ...
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Malevič, Kazimir Severinovič
Massimo Galimberti
Pittore, teorico, urbanista russo, di origine polacca, nato a Kiev il 23 febbraio 1878 e morto a Leningrado il 15 maggio 1935. Grande pittore d'avanguardia, [...] seguito ad alcune intense esperienze con gruppi di avanguardia artistica legati all'Espressionismo e al Primitivismo, là dello zero". Per M. la nuova arte diventa arte pura e assume uno statuto nuovo che ha una specificità prevalentemente formale. ...
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Marinetti, Filippo Tommaso
Gianni Rondolino
Scrittore, poeta, autore drammatico, organizzatore culturale, nato ad Alessandria d'Egitto il 22 dicembre 1876 e morto a Bellagio il 2 dicembre 1944. Fra [...] fu coinvolto in una serie di progetti per la costituzione di nuove case di produzione cinematografica, ma senza risultati concreti. In quei e la sua primogenitura nell'ambito del cinema d'avanguardia. Infine, nel 1938, firmò insieme a Ginna un ...
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Bauhaus
Fabrizio Di Marco
La più importante scuola d'arte del Novecento
Scuola d'arte fondata dall'architetto tedesco Walter Gropius dopo la Prima guerra mondiale, il Bauhaus ebbe come obiettivo principale [...] sviluppati anche altri campi di progettazione, sempre con tecniche di avanguardia, quali falegnameria, gioielleria, fotografia, scenografia e balletto.
La sede di Dessau: la nuova concezione dell'arte
Nel 1926 il Bauhaus venne trasferito a Dessau ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...