CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] , promuovendo un continuo sviluppo del suo istituto, per molti versi all'avanguardia, fino a ottenere, nel 1929 - il trasferimento dalle poche stanze in affitto ai nuovi ampi locali della ricostruita facoltà medica. Ordinario dal 1924, il C. diresse ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] dai primi lavori che pubblicò: Sulla corteccia del cervello. Nuove osservazioni microscopiche del prof. S. Exner e metodi da lui mondo medico italiano nei riguardi di una chirurgia di avanguardia, destinata in breve a progredire e svilupparsi. L ...
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DOGLIOTTI, Achille Mario
Francesco Morino
Nacque a Torino il 25 sett. 1897 da Luigi, medico e sindaco di Alba, che morirà in giovane età, e da Clotilde Ferrara Bardile.
Seguendo la vocazione paterna [...] chirurgia classica, poté affrontare settori di estrema avanguardia quale quello dell'exeresi dei tumori laringei ( circolazione extracorporea l'ipotermia, dando così origine a una nuova tecnica ancor oggi largamente seguita negli interventi sul cuore. ...
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COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] . de' letterati, XXVII [1717], pp. 282-292), e con una Nuova giunta sotto forma di lettera al medico N. Madrisio (Crema 1718). Di il fondatore della iatromeccanica, sentita come filone di avanguardia nel pensiero medico dell'ultimo secolo.
Alla morte ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] , con E. Bussinello). Il B. condusse studi di avanguardia sulla tipizzazione antigenica delle leptospire acquicole, equivalenti saprofite delle leptospire recentemente hanno avuto il riconoscimento di nuova specie microbica, Leptospira biflexa. Grazie ...
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PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] uno degli ambienti più vivaci della criminologia del tempo, all’avanguardia nel campo dello studio e del trattamento dei ‘pazzi delinquenti commutazione delle pene, dal 1891 aprì una nuova fase della sua vita professionale, diventando assistente ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] per la sua attività di ricerca, perquei tempi di avanguardia. Fu autore di studiistologici su vari organi e apparati, di Napoli, LV (1901), pp. 344 ss.; Ricerche microscopiche e nuove osservazioni sul rachitismo fetale, ibid., pp. 59-101, con G. ...
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FEDRIGO, Gino
Bruno Cozzi
Nacque a Cerea (Vicenza) l'8 maggio 1909 da Luigi e Albina Pegoraro e si laureò in medicina veterinaria nel 1936 presso l'università di Bologna.
Durante tutta la sua carriera [...] singolare complicanza in corso di taglio cesareo in bovine, in Nuova Veterinaria, XXVIII [1952], pp. 131 ss., Ancora sulle ad applicare alla ginecologia animale tecniche diagnostiche di avanguardia, che allora si andavano introducendo nella medicina ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...