ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] ufficiali del regime fascista. Furono anche per l'A. occasione di nuovi contatti politici: tra gli altri, conobbe A. Trombadori, R. ai convegni "Problemi del realismo in Italia" e "Avanguardia e decadentismo", del gennaio e del luglio 1959), fino ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] " e della tradizione che particolarmente caratterizza le avanguardie dell'inizio di secolo.
Trasferitosi giovanissimo a Firenze anni 1917-18viene decisamente in luce un aspetto non certo nuovo della personalità del C., ma certo indicativo di una ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] V. P.: lettere inedite di Cameroni, Turati e Kuliscioff a V. P., in Nuova Rivista europea, IX (1985), 65, pp. 27-36; F. Cameroni, Lettere di A. Gaudio, Manziana 2006; D. Lacagnina, Avanguardia, identità nazionale e tradizione del moderno: Zuloaga e la ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] una tesi su Rosso Fiorentino.
Nel frattempo il padre era stato di nuovo arrestato e il L. lo sostituì per un breve periodo nella conduzione Novecento, sul realismo in letteratura, sul simbolismo, sull'avanguardia, su T. Tasso, su G. Leopardi, sulla ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] combinazioni di registri popolari e tecniche d'avanguardia: ecco il singolare, codice di questa . nazionale, XIV (1932), pp. 263 ss. (recens.); G. A. Levi, in La Nuova Italia, III (1932), pp. 316 s. (recens.); G. Ungaretti, Popolo d'Italia in guerra ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] più parti, di ritornare in Italia e si stabilì di nuovo nella città d'adozione, dove riprese la sua frenetica attività s. 3, LVII (1935), pp. 221-226; J. Comin, Appunti sul cinema d'avanguardia, in Bianco e Nero, 31 genn. 1937, pp. 11-14; Id., R. C ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] , a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 177) - far parte dell'avanguardia letteraria; voleva dire aver letto tutti i libri, sapersi portatore di un nuovo verbo. Poi, venne la guerra, vennero le conversioni, venne il ripiegamento morale, e io ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] acutamente il legame tra i poeti d'avanguardia della sua generazione e i giapponesi, Il Novecento ed altri studi, Foligno 1930, pp. 161-193; A. Bocelli, E. J., in Nuova Antologia, 1° genn. 1933, p. 142; M. Battistrada, La poesia di E. J., Ascoli ...
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ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] spagnoli, i membri della provincia aragonese erano all'avanguardia del movimento che, rinnovando gli studi umanistici, in italiano e tedesco, e ampliate con la relazione di nuovi viaggi in Austria e nella Svizzera.
Occupata la Lombardia da Napoleone ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] campo coraggiosa nel considerare il teatro in dialetto teatro d’avanguardia per rompere le convenzioni della tradizione arroccata su personaggi ottocenteschi o futili vaudevilles della nuova borghesia. Il rinnovamento del teatro veneto si realizza da ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...