BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] , in un modo o nell'altro, personalità d'avanguardia. Fu probabilmente quest'ultimo, oltre al Correr, a s'era ripromesso, il viaggio europeo gli aveva fatto nascere nuove idee, un nuovo ardore di studi. La grande meridiana tracciata, con il lavoro ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] mancanza di autenticità spirituale e dignità morale della vecchia e nuova aristocrazia e di un potente ministro come il Prina ( Lambertenghi alla ideazione di una specie di Spettatore d'avanguardia. Agli inizi del 1818, impaziente d'attendere, ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] Italia la formazione di vari gruppi, simile a quella che aveva caratterizzato l'avanguardia russa, doveva portare alla Nuova Secessione artistica italiana, poi Il Fronte nuovo delle arti. Essa partì da Venezia promossa da Birolli e da G. Marchiori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] quindi un’astensione dal consumo) non è possibile procedere a nuovi investimenti. Né il credito fornito dalle banche è ritenuto da di R. Marchionatti, 2 voll., Firenze 2000.
Una rivista all’avanguardia. La “Riforma sociale” 1894-1935, a cura di C. ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] diede prova di una sperimentazione madrigalistica di indubbia avanguardia e avviò, in un fertile intreccio di esperienze anni della sua vita, tutti spesi nella cura di tre nuove opere di taglio trattatistico e di impegno filosofico, un Trattato dell ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] le discussioni e i conflitti dei movimenti sociali e intellettuali d’avanguardia e di massa provocarono in Italia una 'domanda' culturale e libraria qualitativamente nuova e quantitativamente più estesa rispetto al passato. Gli editori risposero con ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Monferrato", la scelta cadde su un soggetto di avanguardia critica: Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Nell' storia delle arti figurative e le sue condizioni presenti [1919], ora in Nuovi saggi di estetica, a cura di M. Scotti, Napoli 1991, pp ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] G. fu impiegato nelle operazioni come comandante delle avanguardie di cavalleria. Non è noto in quale misura G. La Volpe, G. M., re di Napoli: amministrazionee riforme economiche, in Nuova Riv.storica, XIV (1930), pp. 538-559; XV (1931), pp. 124 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] uomo geniale, in grado sia di aprire nuove vie alla ricerca sia di proporre nuovi modi di percorrere vie già battute e analizzare le relazioni tra prezzi e consumi, un lavoro d’avanguardia per l’epoca, considerando che l’econometria non aveva ancora ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] un giorno di marcia. Già la sera successiva le avanguardie entrarono in contatto presso Dorylaeum (nei dintorni dell'odierna Tiro sappiamo che B. stava armando una flotta per una nuova spedizione, quando il 7 marzo 1111 lo coglieva la morte ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...