BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] muove nell'ambito della cultura francese d'avanguardia, con un diretto riferimento talvolta al dibattito 1960), n. 172-73, p. 2;G. Artieri, B. e gli amici giovani, in Nuova antologia, settembre 1960, pp. 63-72;G. Pullini, M. B., in Icontemporanei, I, ...
Leggi Tutto
FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] contatto Ferré con lo stilista più innovativo e d’avanguardia del periodo, Walter Albini, e Christiane Bailly, sua 2007, presso la Galleria degli Uffizi di Firenze, fu nuovamente esposto al pubblico il quadro di Johann Carl Loth intitolato Adamo ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] conoscenza delle opere più significative di musicisti dell'avanguardia musicale, in particolare di compositori italiani. E dare a quel sentimento che rivive nel suo spirito, una nuova forma musicale. E qui nasce appunto la trascrizione musicale, che ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] un’agile collezione di volumetti allora all’avanguardia, destinati alla scuola superiore e all’ unico volume, mentre le attente segnalazioni in Studium de La nuova filologia barbiana e delle edizioni critiche, sempre laterziane, del Filocolo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] da tale tradizione che, dopo la sua brusca interruzione alla metà dell’Ottocento, di nuovo Gambi muove, risultando tanto all’avanguardia da essere assolutamente solitario nel panorama della geografia europea del dopoguerra. Non potendo direttamente ...
Leggi Tutto
CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] questi impianti si ricorse a ditte nazionali, con soluzioni d'avanguardia per i tempi. La Conti, che nel 1904assunse la economica di Genova, e quindi di guidare le trattative per un nuovo trattato di commercio, che fu firmato il 24 maggio 1922 da ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] stima e taratura dei lavori, ma soprattutto, fu un ingegnere all'avanguardia nel risolvere i problemi legati all'idraulica e alla costruzione delle nuove fortificazioni.
L'ascesa professionale di G. cominciò negli anni Cinquanta: l'emancipazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] si convince che quegli, Karl Marx, «non ha fatto nulla di nuovo in filosofia. Ha ripetuto molto di quel che Hegel aveva detto anni, 2004, p. 44). Per Gramsci si tratta di un’avanguardia, che deve educare e trascinare il resto della massa; per Gobetti ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] come Torino, sede di un originale movimento operaio d'avanguardia e di una illustre tradizione liberale, era un compito con Balbo, De Bono e Costanzo Ciano, una specie di nuovo quadrumvirato. Anche i rapporti con Torino e con Agnelli erano rientrati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] filosofia in grado di formare spiritualmente le classi dirigenti del nuovo Stato etico fascista. Croce è consapevole di avere dinanzi si unisce l’ostilità di scrittori e filosofi d’avanguardia, allora molto influenti nel panorama culturale: è il ...
Leggi Tutto
avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...