ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] Lirico di Milano, 1970) dai grandi effetti corali e, di nuovo con la Compagnia dei quattro, di La tragedia di Macbeth di figuravano quelle di G. Nanni, esponente di grido dell'avanguardia romana della quale l'E. risultava manifestamente debitore, di ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] in quel periodo verso una figurazione che riscoprisse valori del passato in un nuovo equilibrio compositivo, ormai lontano dalle istanze dell'avanguardia, preparando la poetica e la costituzione del gruppo Il Novecento. Questo movimento sorse ...
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RICHARD
Monika Poettinger
– La famiglia Richard, ugonotta e di conseguenza riparata dalla Francia in Svizzera dopo la revoca dell’editto di Nantes (1685), partecipò alle migrazioni imprenditoriali legate [...] dalla gerenza, lasciando Giulio Richard a gestire da solo la nuova impresa.
Grazie all’impegno di Giulio lo stabilimento di S. Cristoforo si trasformò in uno dei centri all’avanguardia della Milano manifatturiera di metà secolo. In lotta contro le ...
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VOLPATO, Giovanni
Giorgio Marini
– Nacque il 20 maggio 1735 ad Angarano, borgo del contado vicentino, primogenito di Paolo Trevisan e di Angela Dal Bello, e venne battezzato il 22 seguente in S. Maria [...] veneto Girolamo Zulian e al nucleo più aggiornato dell’avanguardia classicista, che sarebbe divenuta in breve una delle punte negli ambienti del nascente neoclassicismo romano egli introdusse una nuova declinazione di quella voga per l’antico che lo ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] G. Pollini e prese contatti "con il sapere e il fare dell'avanguardia" (G. Belli, Per ricordare L., in A. L. Opera completa a Verona (1947-48, con M. Kininger) e per il nuovo Politecnico di Torino (1949). Nel 1948 divenne accademico di S. Luca ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , nel 1887 il G. diede alle stampe una nuova rivista mensile, Cuore e critica, rivolta anch'essa all'educazione civile e agli studi sociali ed espressione di un'avanguardia intellettuale impegnata nella costruzione di una coscienza socialista.
Della ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] comunale del 21 luglio 1888 si approvò il progetto dell'E. per il nuovo mattatoio di Testaccio. Il 20 maggio 1889 fu stipulato il contratto di appalto Italia e in Europa, offrendo tecnologie all'avanguardia e soluzioni formali affidate all'uso delle ...
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SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] in cui Scelsi, giovanissimo, recepì il gusto per l’avanguardia e le suggestioni dell’ambiente francese, in particolare l’esotismo esecuzioni di sue musiche nell’ambito dell’associazione romana Nuova Consonanza. Sapeva, altresì, che il mondo musicale ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] , prendeva piede un accordo politico d'avanguardia nell'Italia postunitaria, sancito dal notaio - G. Muneratti, Venezia 2002, pp. 86 s.; M. Reberschak, F. G. e la "nuova Venezia", in Storia di Venezia, IX, 1, a cura di S. Woolf, Roma 2002, pp. ...
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MENOTTI, Gian Carlo
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Cadegliano, vicino Varese, il 7 luglio 1911 da Alfonso, ricco imprenditore, e Ines Pellini, pianista dilettante. Sesto di dieci fratelli, crebbe in [...] Montecarlo il 1° febbr. 2007.
Compositore distante dall’avanguardia, spesso in rovente polemica con alcuni suoi esponenti come Il M. ha sempre mostrato anche un grande interesse per i nuovi media: dopo l’opera radiofonica The old maid and the thief ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...