MICHELS, Roberto.
Corrado Malandrino
– Nacque a Colonia il 9 genn. 1876 da Julius e Anna Schnitzler, i quali ebbero anche una figlia di nome Ella.
La famiglia Michels apparteneva alla cerchia alto borghese [...] Loria, G. Mosca, collaborando a riviste di avanguardia come La Riforma sociale – servì soprattutto ad avvicinare cura di G.B. Furiozzi, Firenze 1984; C. Malandrino, Note a margine di nuovi e vecchi studi su M., in Il Pensiero politico, XXV (1992), 3, ...
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SERRA, Renato (Renato Luigi Giuseppe Giulio). – Nacque a Cesena (Forlì) il 5 dicembre 1884, nella casa di famiglia in Borgo Cavour circonvallazione al n. 14, attuale viale Carducci (sede della Fondazione [...] parte di Giovanni Boine, fu ostile all’avanguardia storica, né poteva essere altrimenti per un di S., Firenze 1961; E. Raimondi, Il lettore di provincia, Firenze 1964 (nuova ed. Bologna 1993); Scritti in onore di R. S. per il cinquantenario della ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] successivo Taviani sciolse per decreto l’organizzazione neofascista Ordine nuovo (condannata in primo grado per ricostituzione del Partito fascista) e predispose anche quella di Avanguardia nazionale. Inoltre, nel maggio del 1974, all’indomani della ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] L’incendiario (1913); apprezzò Il Leonardo, prima rivista d’avanguardia. Artefice di una poetica provocatoria («Ed io son l e della mostra documentaria, luglio-settembre 1999. Archivi del Nuovo. Notizie di Casa Moretti, è una rivista con cadenza ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] una fonderia di ghisa. Georges Henri sostituì l'altoforno con uno nuovo all'inglese con sezione tonda, e ricuperò i gas di emissione forni. Di queste innovazioni - che posero Dongo all'avanguardia - il laminatoio fu la più significativa: l'impianto ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] anche sul piano teorico, sul lavoro di molti artisti d’avanguardia in Italia: dalle riflessioni di Umberto Boccioni sulla poetica degli , Venezia 1901, pp. 146-150; E. Corradini, G. P., in Nuova Antologia, 1906, vol. 126, n. 839, pp. 421-434; P. ...
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FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] di derivazione newtoniana e all'indagine, allora d'avanguardia in campo fisico, dei problemi concernenti la dinamica 231; C. Fedeli, L'insegnamento della fisica nella università di Pisa, in Il Nuovo Cimento, s. 6, X (1915), p. 74; G. Capone Braga, La ...
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ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] Portinaia, in cui Rosso stesso avrebbe riconosciuto l’inizio della nuova scultura (Rosso, 2003, p. 27), che trovò immediata interesse della critica più accorta e degli artisti dell’avanguardia. Nel 1909 Ardengo Soffici iniziò a occuparsi pubblicamente ...
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MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] che si ispirasse allo stile e alle poetiche delle avanguardie non figurative, e che fosse in grado di opporsi M. espose un Negativo-positivo dall’andamento circolare, dove ricorre nuovamente l’intreccio di zone chiare e scure, e Forma primitiva, ...
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MALIPIERO, Gian Francesco
Virgilio Bernardoni
Nacque a Venezia il 18 marzo 1882, figlio di Luigi (1853-1918) - pianista e direttore d'orchestra, figlio a sua volta di Francesco (1824-87), operista apprezzato [...] in Critica musicale, I (1918), pp. 40-47; S.A. Luciani, Una nuova forma di dramma musicale (le espressioni drammatiche di G.F. M.), in Ars nova 1981, pp. 311-322; C. Orselli, Oltre l'avanguardia: l'incontro tra M. e Pirandello, in Chigiana, XXXV ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...