BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] specialmente per la poesia, e di cultura artistica d'avanguardia.
Nelle edizioni di Solaria il B. pubblicò le due raccolta e restauro delle opere danneggiate. Alla ricerca di una nuova sede per il Gabinetto Vieusseux, la trovò nel palazzo Corsini- ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] Rivista musicale italiana e poi sulla Nuova Rivista musicale italiana. Di particolare interesse p. 642; E. Girardi, Il teatro musicale italiano oggi. La generazione della post-avanguardia, Torino 2000, p. 21; G. Montecchi, T., G., in The New Grove ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] scrittore sono rintracciabili fermenti tipici di questa avanguardia, seppure utilizzati in maniera del tutto secondo Ottocento, Torino 1948, pp. 61-71; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, V, Bari 1950, pp. 274-282 (già in La Critica, XXXV ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] nel far conoscere al pubblico italiano musiche d’avanguardia invise agli organi ufficiali della cultura fascista. anni delle battaglie giovanili, a Vladimir Vogel, fino alla nuova generazione italiana del dopoguerra (Bruno Maderna, Luciano Berio, ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] (leggi 19 giugno e 8 sett. 1913). Tra le materie di nuova istituzione figurava il berbero: il corso fu affidato per incarico al B di ambiente e di vita". Il B. era stato all'avanguardia, con i suoi studi ciicoscritti e seri, da giovane, quando ...
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– Nacque a Pisa il 25 luglio 1846 da Giuseppe e da Elettra Badanelli.
Trascorsa l’infanzia nella città natia, si trasferì con la famiglia a Firenze, dove frequentò il liceo degli scolopi. Ritornò a Pisa [...] .
Nuovamente incarcerato nel 1873 a seguito della partecipazione alle dimostrazioni contro le sedi dei gesuiti, nel 1874 diede vita a un ulteriore tentativo di collaborazione tra i gruppi repubblicani fiorentini fondando l’Avanguardia repubblicana ...
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Nacque a Rovereto (Trento) il 10 dic. 1896, da Leopoldo, calzolaio, e da Maria Casetti, sesto di nove figli. Nel 1906, alla morte del padre, venne accolto nell'istituto orfanotrofio della sua città, dove [...] realizzato la sua prima opera architettonica, la facciata della nuova chiesa di Vallarsa, in Trentino.
Nel 1923 si trasferì di B., in Le Arti (Milano), ottobre 1969, pp. 31 s.; Avanguardia a teatro dal 1915 al 1955… (catal.), a cura di M. Monteverdi, ...
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DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] mitragliere Gatling. Per affrettare la marcia spinse in avanguardia alcune truppe ausiliarie, tralasciando però altre misure Dogali. Ricordi, Roma 1887; A. Brown, Gl'Italiani in Africa, in Nuova Antol., 16 febbr. 1887, pp. 708-733 (in part. pp. 723 ...
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ALLODOLI, Ettore
Lucia Strappini
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1882 da Egisto e Margherita Nesi. Frequentando le scuole elementari conobbe G. Papini del quale divenne amico e collaboratore nella redazione [...] o meno esplicito e consapevole, non solo alle tendenze di avanguardia, ma in sostanza ai motivi e alle forme della Nazione dal 1932 al 1943; collaborò con articoli e rubriche alla Nuova Antologia dal 1931 al 1960; e fu redattore capo di La Rinascita ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] in anatomia microscopica e apprenderne le tecniche d'avanguardia alla scuola di C. Robin, considerato il maggior trovò a gestire l'emergenza sanitaria determinata da una nuova epidemia di colera, guadagnandosi, come riconoscimento della città ...
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avanguardia
avanguàrdia s. f. [dal fr. avant-garde]. – 1. Reparto che precede, in genere a scopo di sicurezza, truppe in movimento. 2. In marina, reparto di navi leggere che in tempo di guerra o di esercitazioni precede il grosso della flotta....
supercar s. f. inv. Auto di lusso, dotata di apparato tecnologico all'avanguardia e dal design sportivo innovativo, in grado di fornire prestazioni elevate in termini di velocità e potenza. ◆ Così la mamma di tutte le k ora è in grado di assicurare...