Zero Rivista e gruppo d’arte d’avanguardia tedeschi, fondati a Düsseldorf nel 1958 da O.H. Mack e O. Piene, ai quali si unì nel 1961 G. Uecker. Con l’intento di superare sia il soggettivismo dell’arte [...] del museo, il gruppo Z. propose una nuova sensibilità e intensità di emozioni, ricercando un’armonia associarono altri artisti, organizzò manifestazioni anche ad Anversa, Bruxelles, Amsterdam, Londra, e si presentò per l’ultima volta nel 1966 ...
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Pittore e acquafortista (Haarlem 1583 o 1584 - Amsterdam 1631 circa), fratello di Jacob (Haarlem 1585 circa - Amsterdam dopo il 1650), anch'egli pittore. Si recarono (1605 circa) insieme a Roma, dove conobbero [...] . Le loro opere, molto vicine (di Jan Symonsz, Le vesti di Giuseppe mostrate a Giacobbe, 1618, San Pietroburgo, Ermitage; di Jacob, Sacrificio a Lystra, 1628, Amsterdam, Rijksmuseum), hanno importanza per lo svolgimento della nuova pittura olandese. ...
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POP ART
Laura Malvano
. Il termine, abbreviazione di popular art, designa il movimento artistico che ebbe come centri principali l'Inghilterra e gli Stati Uniti, e che raggiunse la sua massima diffusione [...] Parigi; la grande mostra circolante a Stoccolma, Amsterdam, Bruxelles, Vienna; la Biennale di Venezia, A. americana viene inserita in genere nel contesto generale della "nuova figurazione". Tra queste mostre si può ricordare quella della Galleria d ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] ), ebbe le sue radici nel De Stijl, nel Bauhaus e nella nuova tipografia tra gli anni Venti e Trenta. In quell'ambito l'attività lumineuze beeld / The luminous image, catalogo della mostra, Amsterdam 1984; AA.VV., Video, The reflexive medium, numero ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] guerre, dopo che la cultura del Bauhaus diffonde un nuovo modello di negozio, struttura spoglia e trasparente dove tutto ; D. Dooijes, P. Brattinga, A history of the Dutch poster, Amsterdam 1968; G. Dorfles, Artificio e natura, Torino 1968; Id., Il ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] un'entità indipendente da queste. D'altra parte un altro fatto nuovo c'è nella nostra civiltà: oggi non possiamo più distruggere, gli eccellenti piani di Francoforte (1925-27) e di Amsterdam (1930-36).
Oltre ai piani strettamente cittadini, si sono ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] ha dovuto creare per soddisfare alle estese esigenze di una nuova civiltà in rapida formazione, il tema del vestibolo è 'atrio, aperto, o chiuso: tali i vestiboli della Borsa di Amsterdam (del 1884, arch. Cordonnier), di Bruxelles (del 1860, arch ...
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TRUBBIANI, Valeriano
Rosalba Zuccaro
Scultore e incisore, nato a Macerata il 2 dicembre 1937. Conseguito (1956) il diploma all'Istituto d'arte di Macerata, venne a Roma dove frequentò l'Accademia di [...] di pezzi direttamente modellati, trova soluzioni di ''nuova figurazione'' con intenti estranianti. Dopo le macchine 1967; G.C. Argan, Valeriano Trubbiani, Galleria Forni, Amsterdam 1975; AA.VV., Valeriano Trubbiani, Ancona 1976; Valeriano Trubbiani ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] francesi e olandesi. Sue opere datate ai musei di Amsterdam, Berlino, Danzica, Haarlem, Amburgo, Riga e al -Baptiste v. L., Parigi 1779; id., Vie de Carle v. L., Parigi 1765, nuova ed. 1920; Ch. Oulmont, Amedée van L. peintre du roi de Prusse, in Gaz ...
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VERMEER, Johannes (Jan)
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Delft il 31 ottobre 1632, morto ivi il 15 dicembre 1675. É detto Jan Vermeer van Delft per distinguerlo dal suo contemporaneo, il paesista Jan [...] , attente alle più varie occupazioni: una signora legge una lettera (Amsterdam e Dresda), apre la finestra (Nuova York) o tocca il clavicembalo (Londra); la cuoca versa il latte (Amsterdam); la fanciulla civetta si mette una collana di perle (Berlino ...
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glbt
agg. inv. Sigla di Gay, lesbiche, bisessuali e transgender. ◆ Il giorno successivo, alle 17, a Palazzo Borromini, in piazza della Chiesa Nuova, si potranno seguire i lavori del convegno dibattito su «Articolo 3: le garanzie costituzionali...
burqini
s. m. inv. Abito femminile da bagno leggero e aderente a tutto il corpo, usato dalle donne islamiche. ◆ Mecca Laa Laa, 22 anni, da domenica scorsa è la prima musulmana ammessa nell’esclusivo Surf Life Savers, i bagnini volontari che...