CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] qualcosa aveva anticipato in Messico a proposito di Hollywood) e da un ulteriore viaggio nel 1937- "prosa d'arte", Firenze 1944, passim; A. Seroni, C. e D'Annunzio, in Nuova Antologia, 1º apr. 1944, pp. 268 ss.; Id., Letteratura, accademia e vita, in ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Morino (Gambetti, 1962, p. 37). Nel 1950 recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con Italia (Gassman, 1981, p. 88): visse con lei a Hollywood (a Holloway Drive, poi a Beverly Hills), trovandosi «subito al ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] spazi produttivi, nuovi divi, nuove forme di intrattenimento. Cominciò allora una lunga stagione, protrattasi fino a metà degli anni Sessanta e culminata con La dolce vita (1960); e con la consacrazione della Hollywood sul Tevere, iniziata con ...
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VISCONTI DI MODRONE, Luchino (Luchino Visconti). – Luchino, conte di Lonate Pozzolo, nacque il 2 novembre 1906 a Milano, in casa della nonna materna Anna Erba, in via Marsala. Era il quartogenito di sette [...] inverno 1937-38 negli Stati Uniti, comprensivo di una sosta a Hollywood. Il 16 gennaio 1939 moriva a Cortina d’Ampezzo la madre dato a Mosca nel settembre del 1964, e poi con un nuovo allestimento a Londra nel novembre. Per lo schermo, firmò nel 1967 ...
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CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] venne rappresentata alla Fenice di Venezia nel 1926 e, in una nuova versione in due atti, a Wiesbaden nel 1928. Alla Scala, dei Cantici è stato eseguito nel 1963 dagli studenti della Hollywood High School) e la vasta produzione dedicata alla chitarra: ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] da molti altri, e un lungo soggiorno a Hollywood le permisero di studiare le tecniche delle giornaliste di era scoppiata non sono scomparsi, o che se ne sono aggiunti di nuovi in seguito ai quali ne scoppierà un’altra»: Insciallah, 1990, p. ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] inizi degli anni Venti, dallo spostamento a Hollywood dell’American Film Company per ragioni fiscali, alle calzature dell’ormai celebre Ferragamo iniziarono a scoprire e apprezzare le nuove creazioni della moda italiana. Tra il 1947 e il 1948 i ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] la medesima formula e lo stesso vivaio di attori (Tredes corn; Le nuove lucciole; Lo so che non è così, di Biancoli - Falconi; L da distributori non italiani, favorendo la chiamata della Valli a Hollywood), il M. – dotato di un carattere risentito e ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] (Ambrosio film, con 3 pellicole); tra il '17 e il '18 di nuovo a Roma poi a Torino (quattro film per l'Itala), quindi, dopo la dire che in realtà egli non fu mai veramente attratto da Hollywood. I tempi, invece, erano ormai maturi per un suo rientro ...
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MONICELLI, Mario
Stefano Della Casa
– Nato il 16 maggio 1915 da Tomaso, giornalista impegnato con spiccati interessi letterari e teatrali, e da Maria Carreri, donna acuta e intelligente sebbene di pochi [...] milioni di cittadini. Il successo aprì la strada a una nuova dimensione della carriera di Totò, che continuerà con il Lo squalo (Jaws, di Steven Spielberg) – film che rilanciava Hollywood dopo un decennio di crisi profonda – in Italia, in decisa ...
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suprematismo s. m. Ideologia che si fonda sulla presunta superiorità di un gruppo umano sull’altro o di una religione sull’altra. ◆ «Le nuove violenze all'insegna della croce uncinata cambiano significato a seconda dei luoghi», è la prima risposta...
rimatrimonio
s. m. Nuovo matrimonio; nuova fase di un legame coniugale, successiva al superamento di una crisi. ◆ La provincia britannica è l’ambiente in cui si agitano anche i personaggi di Once upon a Time in the Midlands […]. Qui il taglio...