Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] evolvono nelle corrispondenti fricative sonore: matrike ~ ma[ð]ri[ɣ]e «lievito», nepote ~ ne[β]o[ð]e «nipote». Altri tratti peculiari del nuorese sono l’esito in fricativa dentale sorda di cj e tj, di contro all’esito in occlusiva del logudorese (ca ...
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CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] testimonianze dei grammatici, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, LIV [1918-1919], pp. 271-284, 366-376).
La varietà nuorese o centrale della lingua sarda presenta il suono velare della c e della g anche di fronte alle vocali e ed i: kentu ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] a sé stante nel sistema degli idiomi neolatini. Le varietà presentano differenze marcate: l’area centrale, logudorese e nuorese, ha caratteristiche di originalità più spiccate e un legame con il campidanese, il tipo dialettale meridionale. I due ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] , il campidanese, nella parte meridionale della Sardegna, e soprattutto il logudorese, nella zona centrale, insieme alla varietà nuorese. Tra i dialetti sardi il logudorese dimostra, specialmente nel lessico e nella fonetica, una più spiccata ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] visione rimane neoumanistica, è quasi neoclassica, benché immune dalla nostalgia dell'antico. Non è certamente astratto il nuorese C. Nivola (1911) seppure non possano definirsi figurativi, ma se mai "segnici" (con ascendenze nella Sardegna primitiva ...
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nuorese
nuorése agg. e s. m. e f. – Di Nùoro (o Nuòro), città e provincia della Sardegna centro-orientale; abitante, nativo, originario di Nuoro. Come s. m., il n., il tipo di dialetto sardo parlato nella città e nel circondario di Nuoro;...
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...