PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] partì al seguito dello zio paterno Bartolomeo, inviato come nunzio a Lisbona, cui conferì nel febbraio 1801 la berretta Pio VIII, inviò allo zio un piano di riforma dello Stato Pontificio, e il 13 giugno inoltrò una supplica al nuovo pontefice in ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] francese a Venezia J.-B. Lallement, qualche settimana dopo l'arrivo del nunzio G. a Venezia, lamentando le difficoltà fatte da Roma al libero transito nello Stato pontificio dei francesi diretti a Venezia, in Toscana o a Genova, scriveva al ministro ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] marchesato di Saluzzo.
L'11 apr. 1575 il nunzio a Parigi Antonio Maria Salviati annunciò al Galli l' cappello al cancelliere e ne ebbe una piena approvazione del progetto pontificio insieme con vari consigli sul modo migliore di presentarlo a corte ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] delle decime papali, inquisitore e nunzio apostolico collaterale presso Filippo II, con controriforma a Firenze, Roma 1972, p. 532; C. Weber, Legati e governatori dello Stato Pontificio (1550-1809), Roma 1994, p. 814; E. Barni - G. Bersotti, La ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] Francesi. Alla morte di Giuliano, nel 1516, il B. rimase al servizio pontificio e Leone X lo inviò nel 1517 a Piacenza, non si sa con quali per arrivare a un accordo tra i due sovrani: inviò nunzio a Carlo V Baldassarre Castiglione e a Francesco I l' ...
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CARRARA, Nicolò da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] stesso anno fu eletto podestà di Parma per volere del legato pontificio Bertrando del Poggetto: entrato in carica l'11 genn. 1323 'abate della Vangadizza e al canonico Rotondo, suo nunzio, affinché si adoperassero per ottenere la rappacificazione. Ma ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] Il suo ritorno a Roma coincise con l’avvio del pontificato di Maffeo Barberini (Urbano VIII, 1623-44), di cui , Archivio Costa Del Carretto, 9.3.5: Lettere di Pier Francesco Costa, nunzio a Torino (lettera al cardinale C.E. Pio di Savoia, 1621); F. ...
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GUALTIERO DI PALEARIA, CONTE DI MANOPPELLO
HHubert Houben
Membro di una famiglia comitale abruzzese con vari rami, di cui faceva parte anche Gualtiero di Palearia, vescovo di Troia e cancelliere di [...] nel settembre Federico II comunicò l'invio del suo nunzio "G.", probabilmente lui, agli abitanti dell'Arelato, che , pp. 71 s.).
In seguito alla conquista di Lucera il legato pontificio tentò un'altra volta di convincere G. a passare dalla parte del ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] Roma per assumere l'incarico di revisore generale dell'esercito pontificio. Il 5 giugno 1465 giunse a Roma e fu II, Vicenza 1772, pp. CCXX-CCXXIII; P. Paschini, Leonello Chierigato,nunzio di Innocenzo III e di Alessandro VI, in Lateranum, n. s ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] alle giurisdizioni di Briançon e di Embrun di riconoscere l'inviato pontificio.
Il 24 agosto il C., che si trovava a Oulx, azione svolta contro i valdesi dal C., nella sua qualità di nunzio e di commissario politico in Savoia e nel Delfinato tra il ...
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nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...