PALLAVICINO, Opizio
Antonio Menniti Ippolito
PALLAVICINO (Pallavicini), Opizio. – Nacque a Genova il 13 o il 15 ottobre 1632, da Gianfrancesco e da Aurelia di Lazzaro Spinola (così Weber-Becker, 1999, [...] porpora. Poco era cambiato quando, nel 1688, fu affiancato dal nunzio straordinario Giacomo Cantelmi e poté tornare in Italia, ove il 12 luglio era stato nominato legato pontificio a Urbino.
Partecipò al conclave che nel 1689 nominò papa Alessandro ...
Leggi Tutto
LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] e bloccò il breve pontificio che la convalidava. Ad agosto giunse a Madrid il nunzio Innocenzo Massimo, accompagnato dal Una volta a Roma, espose dure critiche circa l'operato del nunzio in Spagna tanto a Gregorio XV quanto al successore di questo ...
Leggi Tutto
PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] dalla tradizione elogiativa sono confermate dalla relazione del nunzio apostolico Lazzaro Opizio Pallavicino che, il giorno successivo alla morte di Pepe, informò il segretario di Stato pontificio di una «folla» enorme accorsa a rendere omaggio ...
Leggi Tutto
CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] di procuratore generale.
L'avvento del card. Ludovisi al soglio pontificio il 9 febbr. 1621 fu l'evento che più contribuì alle C. né quella dello Arnoux, confessore reale, o del nunzio mons. Ottavio Corsini, ebbero ragione, nonostante Luigi XIII si ...
Leggi Tutto
CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] Roma per assumere l'incarico di revisore generale dell'esercito pontificio. Il 5 giugno 1465 giunse a Roma e fu II, Vicenza 1772, pp. CCXX-CCXXIII; P. Paschini, Leonello Chierigato,nunzio di Innocenzo III e di Alessandro VI, in Lateranum, n. s ...
Leggi Tutto
BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] missione diplomatica di Rio, stavolta con la dignità di nunzio (18 marzo 1852) e di arcivescovo titolare di Tebe cura di G. Pasolini, Torino 1924, I, passim; E. Loevinson, Lacensura pontificia a Bologna tra gli anni 1847 e 1849, in L'Archig., XXVIII ( ...
Leggi Tutto
FARRI (De Farri, Faris), Domenico
Mario Infelise
Non conosciamo la data di nascita di questo tipografo, figlio di Cristoforo.
La famiglia Farri, originaria di Rivoltella, nei pressi di Dcsenzano del [...] caso il pontefice era riuscito anche ad ottenere, tramite il nunzio apostolico a Venezia G. A. Facchinetti, l'estensione del suo su pronta reazione dello stesso Paolo Manuzio. Il sostegno pontificio alle proteste di quest'ultimo fu im mediato ed ...
Leggi Tutto
PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] Panisperna (1586) e nel luglio dello stesso anno fu inviato nunzio in Romagna, con il compito di ultimare la repressione dei pp. 50, 52; C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio, 1550-1809, Roma 1994, p. 845; L. Spruit, Tommaso ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] ebrei; a tale scopo scrisse al vescovo di Rimini e uditore pontificio Cristoforo da S. Marcello, che gli trasmise i responsi di di scegliere tre frati che lo assistessero nella missione di nunzio della crociata (Bullarium franciscanum, I, 1929, pp. ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] alle giurisdizioni di Briançon e di Embrun di riconoscere l'inviato pontificio.
Il 24 agosto il C., che si trovava a Oulx, azione svolta contro i valdesi dal C., nella sua qualità di nunzio e di commissario politico in Savoia e nel Delfinato tra il ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
internunzio
internùnzio s. m. [dal lat. internuntius, comp. di inter- e nuntius «messaggero»; propr. «messaggero, intermediario fra due persone»]. – 1. Agente diplomatico permanente della Santa Sede, di rango equivalente al ministro plenipotenziario,...